Lo scorso ottobre avevamo riportato la notizia della nuova versione teatrale di The Hound of the Baskervilles. Scritta da Clive Francis, aveva avuto la sua prima in Inghilterra al Nottingham Playhouse. Dal 30 di settembre lo show si è poi spostato al Salisbury Playhouse fino qualche giorno fa. Oggi vi diamo qualche spunto ulteriore su questa piece. Durante la recita ci sono ben tre attori diversi che interpretano il Dr. Watson (Jeff Shankley, Robin Harvey Edwards e Jamie Chapman) mentre Holmes (Granville Saxton) resta sempre lo stesso. Per essere ancora più precisi, abbiamo in scena 4 attori che svolgono il ruolo di dodici personaggi... Secondo Francis il pubblico ama questi cambi continui, dove Holmes si alterna a parlare con differenti Watson! Lo spettaccolo è supprotato anche da alcuni filmati che ripropongono il "mastino" e la desolate brughiera di Dartmoor. I filmati sono di forte complemento all'opera e ci si accorge di questo fin dall'inizio: uno dei vari Watson entra in scena, si siede alla macchina per scrivere e inizia a battere sui tasti. Ogni tasto che preme viene rappresentato sullo schermo, lettere per lettera, andando a formare il titolo The hound of the Baskervilles. Un'altra curiosità dello spettacolo è che non vi sono donne attrici e che i loro ruoli sono tutti svolti dagli uomini presenti in scena come ai vecchi tempi del teatro greco. Di questo spettacolo ne ha parlato discretamente il quotidiano inglese The Guardian. Pur sottolineando che vi sono ottimi disegni, video  e attori che si trasformano da dr. Watson a signore Hudson, la testata non trova però una risposta al perché occorreva avere quattro Watson in scena. Migliore il commento di The Stage che definisce "molto abile e divertente" il lavoro, oltre che "parecchio attento ai dettagli".