Samuel Dashiell Hammett, il selvaggio di San Francisco, l’artefice dei private eyes e di tutta una generazione di duri disincantati, cinici e a modo loro romantici: ma chi era realmente? Per i cultori e gli appassionati lettori di storie dell’Hard Boiled americana ne ha impersonificato il fondatore, il simbolo vivente, richiamandone alla mente le atmosfere cupe di un’ America anni venti/trenta pericolosa e corrotta, popolata da tipi duri e risoluti, sempre pronti a sparare per primi e a buttar giù l’ultimo goccio prima di uscire in strada, accompagnati per lo più da bionde dallo sguardo languido avvolte in lunghi abiti fasciati, alla perenne ricerca del diavolo protettore di turno o del pollo da spennare senza pietà. SherlockMagazine.it ospita da oggi nell'area rubriche un nuovo approfondimento su di lui a cura di Raimondo Mele.