Lo Sherlock Holmes di Guy Ritchie, interpretato da Robert Downey, Jr., non porterà il classico cappello da cacciatore di cervi, né il soprabito Inverness con la mantellina sulle spalle (anzi, in alcune scene sarà a torso nudo).

Sono solo le più evidenti fra le molte discrepanze tra lo Holmes letterario e tradizionale (il personaggio fu ideato da Arthur Conan Doyle nel 1887, e apparve in vari film muti a partire dal 1900) e quello che apparirà in questo ennesimo adattamento cinematografico.

Joel Silver, uno dei produttori, aveva già dichiarato che questo Holmes sarebbe stato "una specie di James Bond del 1891". E ora conferma che Ritchie è il regista giusto: "Ci è sembrato che avesse le capacità e l'abilità di realizzare un grande film, e poi Robert Downey, Jr. è stato l'elemento decisivo".

In effetti, all'inizio Ritchie voleva fare un film sul giovane Holmes, una specie di prequel sulla falsariga di Batman Begins; non lo Holmes adolescente di Barry Levinson in Piramide di Paura, ma un giovane adulto. Però, dopo aver visto le potenzialità di Downey come uomo d'azione in Iron Man, Ritchie ha cambiato idea.

Lionel Wigram, ideatore del soggetto per il film nonché produttore, è d'accordo con questa reinvenzione di Holmes come action hero. "Non mi è mai piaciuto lo Holmes gentiluomo" commenta. "L'ho sempre immaginato più bohémien, vestito come un artista, come uscito da un quadro di Toulouse-Lautrec... o forse come Brian Jones dei Rolling Stones nel loro periodo vittoriano". Il nuovo Holmes è un esperto lottatore e spadaccino, abile con il corpo come con la mente. Ma tra un caso e l'altro, passa giornate intere sul divano, circondato da cianfrusaglie. E attacca le bollette al muro con un pugnale.

Anche Robert Downey, Jr. ha un'idea ben precisa del suo personaggio: "E' l'archetipo di un perfezionista sofferto". Downey racconta che, in sintonia con il resto del cast e con il regista e i produttori, si è cercato di far sparire dalla sceneggiatura qualsiasi rimando ai cliché che hanno sempre circondato Holmes: a iniziare dalla classica frase "Elementare, Watson".

Un approccio ben poco tradizionale, insomma; e a proposito di Watson, Jude Law intende opporsi alla visione classica del dottor Watson come un uomo di mezz'età, sovrappeso e poco intuitivo. "E' un uomo che ha lasciato l'esercito da qualche anno" spiega Law, "e che affronta le situazioni con piglio militaresco. E' un po' più convenzionale di Holmes, ma non meno coraggioso. Di certo non è stupido, anche se è impossibile essere intelligenti quanto Holmes".

Susan Downey, moglie di Robert nonché produttrice del film, sottolinea che Holmes "è un po' sciupafemmine e ama fare a pugni. E ha un problema col gioco d'azzardo. Molte delle idee migliori di Conan Doyle restavano sullo sfondo dei suoi libri; ma ora abbiamo la tecnologia, il budget e i mezzi per realizzarle". Wigram non ha voluto rivelare l'ammontare esatto del budget, che però ha definito "appropriatamente elevato".

Come già sappiamo, la trama del film non è tratta da un singolo racconto di Conan Doyle, ma è una storia originale che combina vari elementi delle storie classiche. "Per lo spettatore mainstream di oggi, era necessario sviluppare una storia in cui ci fosse in ballo qualcosa di più grosso di un singolo omicidio, e che contenesse un forte elemento fantasy". (Che vorrà dire?)

Il film sarà quindi rivolto a tutta la famiglia: Ritchie ha specificato che vuole poterlo vedere insieme ai parenti senza sentirsi in imbarazzo. La principale conseguenza di questo approccio, come spiega Wigram, è che questo Sherlock Holmes – a differenza di quello dei libri – non farà uso di cocaina.

Scopriamo inoltre che il film uscirà il 13 novembre negli Stati Uniti, cioè una settimana prima della data fissata per l'Inghilterra (20 novembre); la notizia trova conferma anche su Imdb. Non si conosce ancora la data di uscita in Italia. 

 

 

A fianco di Robert Downey, Jr. e Jude Law (Watson), in Sherlock Holmes vedremo Mark Strong (Blackwood), Rachel McAdams (Irene Adler), e Kelly Reilly (Mary, futura moglie di Watson).

Diretto da Guy Ritchie per la Warner Bros e Village Roadshow Pictures, Sherlock Holmes esce al cinema il 20 novembre 2009.