Erano le 18,30 e il grande Merlini stava riflettendo.

Il Procuratore Distrettuale Fedberg lo aveva informato di un inspiegabile delitto avvenuto nella residenza di campagna di Philip Huyes, grande magnate di borsa.

- Possibile che le cose essenziali siano quelle che mi avete illustrato? Che non ci sia altro di importante da sapere?

- Le cose essenziali sono quelle che vi ho detto. Riassumendo...  

Stamane alle 8.30, Philip Huyes è sceso a far colazione. C’erano i fratelli, Dick e Donald,

la sorella Annabel, e anche le due cognate, Mary Sutton e Anne Frostin. La sera prima si erano incontrati dopo tanti anni di insofferenze, reciproche accuse, bisticci, liti: il grande uomo della Borsa aveva deciso che oramai era tempo di mettere la parola fine alle incomprensioni. E aveva invitato i suoi stretti parenti per riconciliarsi.

Da tempo pare infatti che fossero in lite per l’eredità della madre, che aveva destinato gran parte del patrimonio a Philip, figlio primogenito, a svantaggio degli altri, che avevano poi impugnato il testamento. La maggior parte del contendere riguardava proprio la “residenza di campagna”: infatti, non deve considerarla una villa, ma un vero e proprio castello, risalente ai primi anni dell’Ottocento, costruito originariamente in Scozia, e da lì scomposto e ricostruito pietra per pietra sulla riva dell ‘Hudson. Gli Huyes sono infatti originari della Scozia: pare che siano i discendenti per via cadetta (gli unici) di quel tale Hume del Clan omonimo che fu all’origine della sconfitta di Giacomo IV contro Enrico VIII.

- Interessante ! A proposito la sa la storia degli HUME?

- No. Quale storia?

- La tradizione sostiene che James, 3^ Lord di Hume, arrivato a dar manforte al Re durante

la Battaglia di Flodden nel 1513, avesse gridato “HUME, HUME” come a dire “siamo arrivati”. Il bello è che gli altri capirono “HOME, HOME” e pensarono che fosse il segnale della ritirata. Per cui una buona ala dello schieramento rimase indifesa, e GIACOMO IV morì sul campo di battaglia. Altri invece dicono che gli HUME fossero alleati della regina Margherita Tudor, e che l’avessero assassinato dopo la Battaglia: infatti nel XVIII secolo, durante lavori di bonifica del fossato paludoso del castello, fu trovato uno scheletro con una catena alla vita. E si sa che GIACOMO IV, uomo religioso, nonché gran fedifrago della moglie, soleva portare un cilicio per punirsi dei suoi peccati di lussuria. E’vero però anche che un corpo con le insegne reali ma senza lividi in vita e senza cilicio, irriconoscibile, perché calpestato dai cavalli, fu inviato a Enrico VIII perché quegli fosse sicuro della morte del cognato; e un bel dì, due secoli dopo, mentre due operai addetti alla risistemazione di locali della Torre di Londra, abbattevano un muro, trovarono dall’altra parte un corpo mummificato: si dice che giocassero a palla con la sua testa, e la tradizione vuole che quello fosse il corpo inviato a Enrico e che poi era scomparso”.

- Interessante...  Ma cosa c’entra con tutto il resto?

- Oh, nulla.

- Forse è meglio se riprendiamo il discorso originale... Allora, dicevo che la residenza di campagna è un castello, da intendersi però con tutte le proprietà asservite, cioè circa 30 ettari di bosco, altrettanti destinati all’allevamento di pecore. Insomma, un bel po’di dollari. Si dice che tutta la proprietà valga all’incirca 50 milioni di dollari”.

Merlini emise un fischio.

- Accipicchia! Un gran bel movente, non c’è che dire.

- Già. Ma la cosa impressionante è che... insomma non le ho detto una cosetta, per cui abbiamo pensato che lei fosse la persona che forse avrebbe potuto darci una dritta.

- Allora, c’è qualcosa che non mi ha detto...  Mi pareva che un semplice caso di omicidio, seppure in un contesto così intricato, non sarebbe stato mai caso da Merlini. Doveva esserci qualcosa di strano...  E cos’è  che vi ha sconcertato?

- Ci arrivo. Ieri sera si erano ritrovati tutti assieme, e avevano festeggiato: da molti anni non si vedevano, ma tutti erano felici, giacché Philip aveva deciso di dividere in parti uguali, cioè in 4 la sua fetta di eredità e altrettanto avevano deciso gli altri 3 per le loro. Poi... stamattina, si son ritrovati a far colazione assieme. La mattina è andata avanti stancamente, anche perché pioveva e quindi tutti son rimasti in casa. Fin quando è spuntato il sole. Erano circa le 14.00 e all’improvviso, dal giardino, Anne ha visto un bagliore di fiamme ad una finestra del secondo piano. Poi è scattato l’allarme antincendio, segno che effettivamente un inizio di incendio vi era stato. E quando tutti si son precipitati al secondo piano, hanno trovato vicino alla finestra, il corpo di Philip:

nessuna traccia di incendio e il volto orrendamente sfigurato.

- Il rapporto del medico legale?

- Vago. Morte istantanea: rottura delle prime due vertebre del collo.