In questi giorni è in libreria, nella collana Super Pocket, un romanzo mozzafiato scritto da Richard Doetsch è intitolato Ladri di Paradiso (The Thieves of Heaven, 2006).

Possiamo definire questo romanzo un “Vatican-thriller” ma al tempo stesso una bellissima love story. L’autore ha uno stile narrativo rapido e minuzioso (senza annoiare) ed  abilmente “gioca” con il lettore passando da momenti di suspence e di puro terrore a momenti in cui prevalgono sentimenti d’amore.

L’autore è nato a New York dove risiede attualmente insieme alla sua famiglia. E’ un musicofilo, con un passato di immobiliarista alle spalle ed è uno dei più dotati autori di gialli tra gli scrittori americani emergenti.

Ladri di paradiso è il suo primo romanzo, che ha avuto un immediato successo. Ha confermato le sue doti di narratore e creatore di trame interessanti con il suo secondo romanzo dal titolo The Thieves of Faith, pubblicato sempre da Armenia nel 2008 con il titolo Ladri della fede.

 

 

Un brano del romanzo:

In una piccola stanza blindata, a nord della Cappella Sistina, un ladro professionista è pronto a colpire. Gli basterà solo un istante per rubare il più prezioso dei tesori custoditi nei Musei Vaticani: due antiche chiavi, l’una d’oro e l’altra d’argento…In un angolo appartato si trovava una singola teca; il piedistallo di ebano si fondeva tra le ombre circostanti, eppure il legno scuro creava un netto contrasto con ciò che sosteneva:

una teca di vetro. Un faretto montato sul soffitto trafiggeva la penombra con la sua lama di luce andando a illuminare il cuscino di velluto purpureo sul quale erano posate due chiavi.  La fattura, semplice, rifletteva la loro età: duemila anni. Erano le chiavi che Gesù aveva consegnato a san Pietro... L’unica possibilità che Michael St. Pierre aveva di salvare la vita di sua moglie.

È questa la sorpresa che si abbatte su Michael St. Pierre nei meandri del Vaticano: un antico segreto che lo spedirà, a rotta di collo e a rischio della vita, dalle strade di Roma a una chiesetta di pietra in Israele con le due chiavi che ha rubato e una terribile certezza: le conseguenze del suo gesto disperato sono più gravi dell’immaginabile…

Il tesoro che ha scoperto, sepolto nella costruzione più segreta della terra, sta per condurlo faccia a faccia con il nemico più inquietante, più spaventoso e più insidioso di quello che avrebbe potuto pensare…

 

 

la “quarta”:

L’incubo per Michael St. Pierre, reduce da tre anni di carcere, ha inizio il giorno in cui la moglie Mary, pensando di essere finalmente incinta dopo due anni di tentativi, si sottopone a una serie di esami, scoprendo di avere un cancro alle ovaie a uno stadio avanzato. Esiste un trattamento intensivo per la malattia, ma Michael non sa dove trovare la cifra astronomica richiesta dall’ospedale, specialmente con il curriculum burrascoso che ha alle spalle. Dopo inutili e umilianti tentativi, Michael è costretto, violando il provvedimento di libertà provvisoria di cui gode, ad accettare il “lavoro” offertogli il giorno prima della terribile notizia dal facoltoso uomo d’affari August Engel Finster: rubare due antichissime chiavi custodite nel museo del Vaticano.

 

Ladri del paradiso di Richard Doetsch (The Thieves of Heaven, 2006, Traduzione Rossana Terrone, Gruppo Editoriale Armenia, collana Super Pocket,  pag. 412, euro 8,00)

ISBN 978-88-344-2313-4