Carlo A. Martigli noto scrittore italiano di romanzi fantasy e di altro ha scritto un interessante romanzo dal titolo 999 L’ultimo custode. Un giallo storico che si snoda non solo dal Rinascimento ma affonda le sue radici ai primi decenni dell’avvento della religione cristiana negli anni in cui viveva Paolo di Tarso.

Il romanzo ha avuto e sta avendo un notevole successo, con una seconda edizione a pochi giorni dall’uscita del romanzo e attualmente siamo alla sua terza edizione senza che il successo di vendite sia calato.

999 L’Ultimo Custode può definirsi un giallo storico, con delle vicende realmente accadute che si intrecciano con una avvincente realtà romanzesca. Nel romanzo troviamo anche una vicenda umana appassionante e seguiremo il viaggio di un antico manoscritto, autore Pico della Mirandola, che cela un terribile segreto. Sono cinquecento anni di storia, dal 1487 al 1938 al tempo del fascismo e del nazismo, sono una cavalcata interessante e avvincente e il lettore scoprirà che gli intrighi di potere avvengono in tutti i secoli con una ripetitività allucinante.

L’autore narra che l’idea di questo romanzo nacque dalla lettura del suo epitaffio: “Catera norunt et Tagus et Ganges forsan et Antipodes”, ed anche dalla sua ammirazione per Pico della Mirandola che definisce un genio al pari di Leonardo che fu amico di Lorenzo il Magnifico e di Girolamo Savonarola.

L’autore:

Carlo A. Martigli è nato a Pisa. Dopo la laurea e vari lavori, ha  lasciato il mondo della finanza per dedicarsi alla scrittura con alcune opere dedicate ai ragazzi come Duelli, castelli e gemelli, illustrata da Emanuele Luzzati,  costituita da due lunghe filastrocche in endecasillabi a rima baciata. Successivamente per Mondadori ha pubblicato, Lucius e il diamante perduto. Il romanzo, primo volume di una serie, è ambientato al tempo dell’imperatore Traiano, e consente all’autore di mostrare la sua profonda conoscenza della storia romana. A questo era seguito Thule. L'impero dei Ghiacci.

999 L'Ultimo Custode, è indubbiamente il suo lavoro più ambizioso, un giallo storico originale e interessante frutto di anni di studio intorno alla figura di Pico della Mirandola.

La quarta:

Settembre 2009. Un misterioso plico viene recapitato a Guido de Mola da parte del nonno recentemente defunto e a lui pressoché ignoto. All'interno l'uomo trova una lettera e due manoscritti, uno moderno e uno molto antico, all’apparenza di fattura rinascimentale.

Addentrandosi nella lettura dei due testi, de Mola scopre che la sua famiglia da secoli è depositaria di un segreto, straordinario e terribile, che riguarda il filosofo Giovanni Pico della Mirandola, le sue esoteriche e inusitate Tesi e l'origine delle tre grandi fedi monoteiste, la cristiana, l'ebraica e l'islamica. Dovrà essere proprio Guido, ora, a raccogliere il testimone che fu dei suoi avi, diventando così l'ultimo custode del mistero di Pico, un mistero legato alla morte del Conte di Mirandola, a quella del Poliziano, al Concilio di Efeso e alla persecuzione, da parte della Chiesa, di migliaia di donne accusate di stregoneria. Un segreto che, se rivelato, può mettere in discussione il mondo come lo conosciamo da duemila anni, da quando Paolo di Tarso, conver­titosi all'allora minoritaria dottrina cristiana, con la propria opera contribuì a far sì che essa diventasse la religione maggiore dell'Occidente. Attraverso epoche diverse, dall'affascinante e vivida ambientazione quattrocentesca della Roma di Innocenzo Vili e della Firenze di Lorenzo il Magnifico, all'Italia fascista degli anni Trenta e, infine, a oggi, 999 L'Ultimo Custode conduce il lettore in un viaggio indimenticabile lungo il corso del tempo, dello spazio e degli arcani della conoscenza umana.

 

999 L’ultimo custode di Carlo A. Martigli (2009)

Alberto Castelvecchi Editore, collana Narrativa 24, pagg. 463, euro 18,50

ISBN 978-88-7615-320-4