La collana “I Classici del Giallo Mondadori” di novembre (n. 1378) presenta Esperimenti deduttivi di Ellery Queen (Q.E.D.: Queen’s Experiments in Detection, 1968) di Ellery Queen.

La prima apparizione del romanzo in Italia è del 1984, come numero 6 della collana “I racconti di Ellery Queen”.

Per sapere TUTTO dei racconti contenuti nell'antologia, si rimanda al blog-database "Gli Archivi di Uruk".

La trama

Se un anziano patriarca, prima di morire assassinato con una pugnalata al cuore, lasciasse un ultimo messaggio denso di significati nascosti? Potrebbe essere una traccia per individuare il colpevole, o forse per decodificare la combinazione di una cassaforte contenente un preziosissimo ciondolo orientale, ma chi saprebbe darne la giusta interpretazione? E se la sorte di una competizione tra collezionisti fosse affidata a un misterioso indizio attribuito nientemeno che al presidente Lincoln, chi potrebbe decifrare un simile rebus? E chi mai sarebbe in grado di individuare l’autore di un delitto prima ancora che la vittima abbia esalato l’ultimo respiro? La risposta è sempre e solo una: Ellery Queen. Al quale il bizzarro Club dell’Enigma, i cui membri hanno come unico scopo quello di trarsi reciprocamente in inganno con elaborati indovinelli, propone di affrontare addirittura un test di ammissione… proprio a lui, che certo non ha bisogno di dimostrare ulteriormente le sue capacità. Come testimoniano queste grandi prove di deduzione, speciale tributo a un campione della scienza investigativa.

L'incipit

Allo scoccare della mezzanotte nasceva l’anno nuovo, e nasceva anche il giorno del compleanno di Godfrey Mumford. Il duplice avvenimento venne festeggiato nel vecchio salotto di casa Mumford, a Wrightsville, con qualche variante rispetto alla tradizione. Per la verità, nel ricevere i regali dei familiari e degli amici, il vecchio Godfrey avrebbe fatto bene a ricordarsi l’antico ammonimento nei confronti dei greci che portavano doni (anche se a Wrightsville non c’era nessun greco, o per lo meno Godfrey non ne conosceva nessuno, a parte il defunto Andy Birobatyan, un floricoltore, che comunque non era proprio greco, ma armeno; quanto a “pollice verde”, da vivo, Andy era stato alla stessa altezza di Mumford, il che era tutto dire).

L'autore

Ellery Queen è lo pseudonimo dei cugini statunitensi Frederic Dannay (1905-1982) e Manfred B. Lee (1905-1971), che insieme hanno dato vita a una delle firme più prestigiose nella storia del giallo. Il personaggio da loro creato ha raggiunto una vastissima fama come autore di romanzi e racconti, e ha promosso il recupero di opere del passato e la scoperta di nuovi talenti curando antologie e riviste come l’“Ellery Queen’s Mystery Magazine”, per decenni il più importante periodico di narrativa poliziesca al mondo. È stato tra i fondatori dell’organizzazione Mystery Writers of America e ha vinto più volte il Premio Edgar.

Extra

All’interno, il racconto Il calamaro di mezzanotte di Vittoria Montesano, quinto classificato all’ottava edizione del concorso Carabinieri in Giallo.

Info

Esperimenti deduttivi di Ellery Queen (I Classici del Giallo Mondadori n. 1378), 224 pagine, euro 5,90