Ecco il palinsesto televisivo di venerdì, sabato e domenica, studiato da SherlockMagazine per non farvi scappare proprio nulla dell’offerta televisiva in chiaro.

Venerdì 27 novembre

Ore 21.15 – RaiMovie – Professione assassino (The Mechanic, 2011) di Simon West, con Jason Statham e Ben Foster

Remake del film omonimo del 1972 con Charles Bronson. Bishop è un “meccanico”, un killer prezzolato. Quando viene ingaggiato per uccidere il suo migliore amico, non batte ciglio; così come accetta di addestrare il di lui figlio a diventare a sua volta un “meccanico”.

Ore 23.15 – Cielo – Perché quelle strane gocce di sangue sul corpo di Jennifer? (1972) di Anthony Ascott (Giuliano Carnimeo), con Edwige Fenech e George Hilton

La giovane modella Jennifer Lansbury (Edwige Fenech) e la sua amica Marilyn Ricci (Paola Quattrini) si trasferiscono in un appartamento il cui precedente proprietario è stato ucciso. Poco dopo Jennifer viene molestata dal misterioso assassino, e molti sono i sospetti fra i vicini di casa.

Ore 0.25 – Rai2 – Tropa de Elite 2. Il nemico è un altro (Tropa de Elite 2: o inimigo agora é outro, 2010) di José Padilha, con Wagner Moura e Irandhir Santos

Ispirato al romanzo “Tropa de elite” (Elite da Tropa, 2006) di André Batista, Rodrigo Pimentel e Luiz Eduardo Soares (Bompiani 2008). Padilha torna a raccontare dure storie di vita selvaggia nelle favelas brasiliane. Il capitano Nascimento diventa colonnello e Matias diventa capo del BOPE, la squadra speciale che opera sul campo.

Sabato 28 novembre

Ore 16.45 – Rete4 – Poirot. La serie infernale (The ABC Murders, 1992) di Andrew Grieve, con David Suchet

Dal romanzo omonimo del 1936 di Agatha Christie (I Libri Gialli n. 173, Mondadori 1937), dodicesima avventura del suo celebre investigatore. Vengono ritrovati tre cadaveri, accanto ad ognuno dei quali giace una copia dell’elenco degli orari ferroviari. Inizialmente la polizia non sa quale pista seguire, ma l’assassino ha commesso un errore che permetterà ad Hercule Poirot (David Suchet) di smascherarlo.

Ore 17.50 – RaiMovie – Passengers. Mistero ad alta quota (Passengers, 2008) di Rodrigo García, con Anne Hathaway e Patrick Wilson

Claire (Anne Hathaway) cura un gruppo di sostegno di sopravvissuti a disastri aerei, ma quando i suoi “pazienti” cominciano a sparire, appare chiaro che c’è un mistero molto pericoloso che potrebbe vederla protagonista.

Ore 21.15 – RaiMovie – L’angolo rosso. Colpevole fino a prova contraria (Red Corner, 1997) di Jon Avnet, con Richard Gere e Bai Ling

Un imprenditore americano sta sbrigando i suoi affari in Cina quando viene ingiustamente accusato d’omicidio. Dato già per spacciato, la sua unica speranza è un’avvocatessa del posto.

Ore 21.30 – Rete4 – Born to Raise Hell (id., 2010) di Lauro Chartrand, con Steven Seagal e Darren Shahlavi

Robert “Bobby” Samuels (Steven Seagal), il miglior agente dell’Interpol, è inviato con la sua squadra speciale nell’Est Europa con lo scopo di fermare un’organizzazione criminale che opera nei Balcani trafficando droga e arricchendosi con la tratta di donne da avviare alla prostituzione. Durante le indagini, la sua squadra si ritrova nel bel mezzo di una sanguinosa faida tra una banda di zingari e dei trafficanti d’armi russi per il controllo del territorio, e uno dei suoi agenti rimane ucciso. Messa da parte la missione, Bobby pensa alla sua vendetta e si prepara a scatenare l’inferno. (Trama del DVD Minerva 2011)

Ore 23.20 – Italia1 – Factor 8. Pericolo ad alta quota (Faktor 8: Der Tag ist gekommen, 2009) di Rainer Matsutani, con Jaymes Butler e Muriel Baumeister

Un volo di linea dalla Thailandia sta per atterrare a Monaco di Baviera ma c’è un problema: a bordo c’è un pericoloso virus contagioso, e poco prima dell’atterraggio un viaggiatore muore. Si decide così di dirottare l’aereo verso una base militare, mentre a bordo si cerca di tutto per salvare la situazione.

Ore 23.30 – RaiMovie – Io non credo a nessuno (Breakheart Pass, 1975) di Tom Gries, con Charles Bronson e Richard Crenna

Tratto dal romanzo “Agguato al passo del nibbio” (Breakheart Pass, 1975) di Alistair MacLean (Bompiani 1975). Nel 1873, negli Stati Uniti, un treno sul quale viaggiano il governatore Fairchild (Richard Crenna), lo sceriffo Pearce (Ben Johnson), il reverendo Peabody (Bill McKinney), il dottor Molineaux (David Huddleston) e una settantina di soldati agli ordini dei maggiore Claremont (Ed Lauter), è in marcia verso Fort Humboldt, un centro di smistamento dell’oro e dell’argento estratti da una vicina miniera, la cui guarnigione sarebbe stata decimata da un’epidemia proprio nell’imminenza di un assalto degli indiani di Mano Bianca (Eddie Little Sky). In una stazione intermedia sale sul convoglio, in stato di arresto, un presunto baro, John Deakin (Charles Bronson). Misteriosi incidenti funestano il viaggio e ben presto è chiaro che niente è come sembra, e nessuno è in realtà chi dice di essere.

«Bronson non aiuta il film a uscire da una mediocrità convenzionale. Neppure quando fa a pugni con Archie Moore sul tetto del treno. La componente gialla è insolita in un western. Bella fotografia di Lucien Ballard.» (dal “Dizionario dei film western” di Farwest.it)

Per una splendida Photo Gallery, si rimanda al blog Il Zinefilo.

Ore 23.35 – Rete4 – Letters from a Killer (id., 1998) di David Carson, con Patrick Swayze e Kim Myers

Race Darnell (Patrick Swayze) è un detenuto nel braccio della morte. Dal carcere riesce ad intrattenere rapporti epistolari con tre donne diverse. Ma un giorno, per errore, scambia le lettere senza sapere tra chi. Da quel momento Race inizia a ricevere minacce di morte anonime. Una delle donne, che si è sentita tradita, vuole vendicarsi con ferocia ed ha l’occasione quando Race, dopo aver trovato nuove prove, viene giudicato non colpevole e quindi rimesso in libertà.

Ore 2.40 – RaiMovie – Identikit di un delitto (The Flock, 2007) di Lau Wai-keung, con Richard Gere e Claire Danes

Errol Babbage (Richard Gere) è un assistente sociale che prende seriamente a cuore i suoi assistiti, e cerca di contagiare con questa passione la nuova leva, la recluta Allison Lowry (Claire Danes). Ma i due si ritroveranno ben presto coinvolti in una serie di crimini che sta coinvolgendo i loro assistiti.

Domenica 29 novembre

Ore 7.50 – RaiMovie – Torna “El Grinta” (Rooster Cogburn, 1975) di Stuart Millar, con John Wayne e Katharine Hepburn

Lo sceriffo Rooster Cogburn (John Wayne) fa squadra con Eula Goodnight (Katharine Hepburn) per rintracciare gli assassini del padre di lei. «Seguito ideale de Il Grinta (1969), incrociato con La regina d’Africa (1952). Western impacciato e verboso. Lo scontro tra le due vecchie glorie – J. Wayne e K. Hepburn – non fa scintille.» (dal “Dizionario dei film western” di Farwest.it)

Ore 11.20 – Rai4 – Chocolate (id., 2008) di Prachya Pinkaew, con JeeJa Yanin e Hiroshi Abe

Capolavoro di noir thailandese irripetibile, con la regia del geniale Pinkaew, le coreografie marziali del titano Panna Rittikrai e la bravura atletica della giovane promessa JeeJa: un film unico, stupenda commistione di noir e arti marziali.

Ore 14.15 – Cielo – Safe Harbour (id., 2007) di Bill Corcoran, con Melissa Gilbert e Brad Johnson

Dal romanzo “Un porto sicuro” (Safe Harbour, 2003) di Danielle Steel (Sperling&Kupfer 2007). Utilizzando un’eredità, Matt Bowles (Brad Johnson) ha istituito una casa-famiglia per bambini problematici, “Safe Harbour”, ma le cose si complicano quando uno dei suoi ospiti viene accusato d’omicidio. La detective Ophelia MacKenzie (Melissa Gilbert), cresciuta proprio a “Safe Harbour”, indagando scoprirà più di un mistero sotto la superficie.

Ore 16.00 – Cielo – Chill Factor. Pericolo imminente (Chill Factor, 1999) di Hugh Johnson, con Cuba Gooding jr. e Skeet Ulrich

Arlo (Cuba Gooding jr.) e Tim Mason (Skeet Ulrich), gelataio e impiegato, si ritrovano coinvolti in una missione segreta: impedire che una potente arma biologica finisca nelle mani dei terroristi.

Ore 19.00 – Italia1 – Pallottole cinesi (Shanghai Noon, 2000) di Tom Dey, con Jackie Chan e Owen Wilson

Il maldestro soldato Chon parte alla volta del West con le guardie imperiali per liberare la principessa rapita. Uno dei rari film marzial-west. Dopo Tucker, ora Chan si unisce ad Owen Wilson per un’altra coppia marzial-comica. Lucy Liu nel ruolo della principessa e qualche vecchia conoscenza fra i cattivi e gli stuntmen, ma in realtà questo film è solo una commedia e poco più.

Ore 21.15 – Cielo – Assassin’s Bullet. Il target dell’assassino (Sofia, 2012) di Isaac Florentine, con Christian Slater e Donald Sutherland

Ridicolo filmaccio indegno di cotanto regista, autore di capolavori action di onesta serie B: malgrado i due grandi nomi in copertina, il 90% del film è vergognosamente occupato dalla pessima Elika Portnoy. Per una stroncatura più completa, si rimanda al blog de Il Zinefilo.

«Robert Diggs (Christian Slater), ex agente operativo dell’FBI, è contattato dall’ambiasciatore degli Stati Uniti Ashdown (Donald Sutherland) per evitare che si sviluppi un incidente internazionale. Compito di Diggs è rintracciare l’identità dello sconosciuto vigilante che in Bulgaria sta uccidendo uno dopo l’altro i terroristi della lista dei ricercati più pericolosi d’America in Europa. Mentre prova a rintracciare il killer, Diggs si imbatte in Ursula, una sexy danzatrice del ventre, di cui si innamora subito. Con lei pensa di poter superare lo shock per la tragica morte della moglie, avvenuta tempo prima, ma Ursula (Elika Portnoy) nasconde qualcosa di molto pericoloso.» (Trama del DVD Optus Home Video)

Ore 22.30 – Rai4 – JCVD. Nessuna giustizia (JCVD, 2008) di Mabrouk El Mechri, con Jean-Claude Van Damme e Valérie Bodson

Capolavoro inarrivabile: è la versione marziale del felliniano 8 e ½! Fondendo continuamente realtà e finzione, troviamo un Jean-Claude Van Damme in declino, con Seagal che gli ruba tutti i film! Tornato a Bruxelles e adorato dai fan, decide di risolvere i suoi problemi… rapinando una banca! Presi degli ostaggi ed esploso il circo mediatico, inizia un film leggendario.

Ore 23.55 – Rete4 – Lantana (id., 2001) di Ray Lawrence, con Anthony LaPaglia e Geoffrey Rush

Sceneggiato da Andrew Bovell partendo dalla sua pièce “Speaking in Tongues” (inedito in Italia). La psichiatra Valerie Somers (Barbara Hershey) scompare nel nulla, una notte, e scoprire cosa le sia successo è il compito del detective Leon Zat (Anthony LaPaglia). Però c’è un problema: Sonja (Kerry Armstrong), la moglie del detective, era paziente della dottoressa scomparsa…