Ammettiamolo: forse siamo stati un po’ troppo severi nel giudicare la serie televisiva Maigret trasmessa da Canale 5 lo scorso autunno e che ha visto come interpreti Sergio Castellitto nei panni del celebre commissario e Margherita Buy in quelli della moglie. Certo, non si può negare che la serie non sia priva di difetti, come l’ambientazione, una Parigi un po’ anonima ed alcune altre scelte che non ci sono piaciute, derivanti dalla scelta di discostarsi in parte dall’immagine del commissario Maigret che Geroges Simenon ci aveva dato. Pur tuttavia non possiamo negare che la scelta di sfidare il mito dello sceneggiato interpretato da Gino Cervi sia veramente coraggiosa, e meriti tutta la nostra simpatia e il nostro sostegno, soprattutto ora, che il panorama televisivo è veramente sconfortante, caratterizzato com’è da serie televisive mediocri, dedicate a finanzieri improbabili e carabinieri dei Ris “bellocci”. E’ per questo che annunciamo con piacere ai nostri lettori che le due puntate della serie televisiva, La trappola e L’ombra cinese sono state pubblicate in Dvd, distribuiti da Cecchi Gori. Nel primo episodio, La trappola , Maigret e la sua squadra sono alle prese con un pericoloso serial killer di prostitute. Tutte uccise a Parigi, tutte nella stessa zona, il XVIII arrondissement, a nord di Place Clichy. Tutte alla stessa ora, tutte con lo stesso rituale: dopo averle colpite alle spalle, l'assassino straccia loro le vesti. Ma non le deruba, né le violenta. La polizia brancola nel buio. Sarà Maigret, dopo un interessante discussione con uno psichiatra, a risolvere il caso. Per riuscirci dovrà tendere all'assassino una doppia trappola mortale, ma soprattutto dovrà scavare nell'oscura psiche di un uomo apparentemente rispettabile, sviscerare il suo perverso legame con due donne - la madre e la moglie - tiranniche e protettive al tempo stesso e smontare il tortuoso meccanismo che l'ha indotto a uccidere. Nel secondo episodio, L’ombra cinese, il commissario Maigret è alle prese con una brutta faccenda e con un delitto dai toni inquietanti e grotteschi: in un piccolo condominio nei pressi di place des Vosges, in una sera di novembre al numero 61, il direttore dei laboratori che producono i famosi Sieri del Dottor Rivière viene trovato ucciso nel suo ufficio in fondo al cortile: dalla cassaforte, rimasta aperta alle sue spalle, sono scomparsi trecentosessantamila franchi. Al primo piano, la signora di Saint-Marc, moglie di un ex ambasciatore, sta partorendo; al secondo, una vecchia pazza urla nel silenzio della notte ogni volta che la sorella la lascia sola per andare a origliare alle porte dei vicini. Levando lo sguardo, Maigret scorge, dietro le tende di una finestra illuminata, una figura di donna che in controluce gli fa l'effetto inquietante di un'ombra cinese. L'indagine porterà il commissario a fare conoscenza con il morto e con le sue tre donne: la prima moglie, inacidita da un'esistenza meschina, divorata dal risentimento e dall'avidità di denaro e il secondo marito/vittima; la seconda moglie, una inconsistente, ma tanto distinta, ragazza di buona famiglia; e la piccola Nine, l'amante, l'unica che per il morto verserà lacrime di dolore sincero, ed un turbinio di altri personaggi del genere che solo Georges Simenon è in grado di creare: figli inetti e parassiti, parenti avidi, portinaie invadenti, falliti , delinquenti e giovani sprovveduti