La Garzanti ha pubblicato in questi giorni un romanzo dello scrittore Santiago Roncagliolo dal titolo I delitti della settimana santa (Abril rojo, 2008).

Un romanzo che in Spagna ha avuto un successo travolgente, che ha venduto oltre duecentomila copie in poco tempo e che con la vittoria del prestigioso Premio Alfaguara, l’autore  ha avuto la consacrazione di nuovo fenomeno della narrativa sudamericana.

Santiago Roncagliolo è nato a Lima nel 1975 ma attualmente vive in Spagna, dove si è trasferito nel 2000, e risiede a Barcellona. E’ sceneggiatore, commediografo, traduttore e giornalista di El Pais. Ha

pubblicato i romanzi El príncipe de los caimanes e Pudor - quest'ultima opera è stata tradotta in varie lingue (sarà pubblicata da Garzanti)e ha avuto una versione cinematografica. Ha scritto anche libri per bambini.

In Italia è stato pubblicata una sua raccolta di racconti: Crescere è un mestiere triste  ( Keller editore).

Nel presente romanzo seguiremo le indagini di un retto pubblico ministero; Félix Chacaltana Saldivar, su degli atroci omicidi. Le sue indagini sono avversate da chi è al potere.

Il lettore, oltre a godersi un ottimo giallo, potrà anche “vedere” uno spaccato della vita in Perù, del comportamento del governo (strategie antisovversive, torture e sparizioni di persone) ma anche i metodi di attacco e di guerriglia di Sendero Luminoso.

 

Cosa è scritto nella "quarta":

 

Perù, la città di Ayacucho ha appena festeggiato l’ultimo giorno del Carnevale quando si levano le grida di terrore del contadino Mayta: nella stalla della sua fattoria c’è il cadavere di un uomo. Il corpo è deformato dal fuoco, ma sulla fronte si riconosce distintamente il segno di una croce. A indagare viene chiamato Félix Chacaltana Saldivar, pubblico ministero di Lima. Chacaltana è uomo ligio ai regolamenti e fiducioso nelle istituzioni ma, non appena inizia a investigare, si trova proiettato in una situazione oscura, che gli sfugge di mano. A comandare sono i capi militari determinati a chiudere il caso come un incidente, per non suscitare preoccupazioni in vista delle elezioni imminenti. Ma Chacaltana non può tirarsi indietro: a imporglielo è non solo la sua coscienza, ma un’ondata di morte che sembra non aver fine. Prima un detenuto di Sendero Luminoso, poi lo stesso Mayta, poi un sacerdote. Tutti uccisi orribilmente, seguendo un percorso ideale che lascia sui loro corpi simboli che riconducono alla Quaresima e alla settimana santa. Barcamenandosi tra potere militare e giudiziario, popolazione inerte e ostile, Chacaltana scaverà nel passato torbido della regione, svelando torture e atti di violenza. Fino alla inimmaginabile verità.

I delitti della settimana santa di Santiago Roncagliolo (Abril rojo, 2008, Traduzione Irina Bajini, Garzanti Libri, collana Nuova Biblioteca Garzanti 58, pag. 275, euro 17,60)

ISBN 978-88-11-68592-0