Oltre 200 i partecipanti all’asta londinese che ha esposto vario materiale appartenuto a Sir Arthur Conan Doyle Erano davvero in molti gli offerenti che si sono dati appuntamento lo scorso 19 maggio nella sala d’asta di Christie a Londra. Il ricavato è stato il doppio di quanto ci si aspettasse (circa £ 1,678,821). Il pezzo più caro è stato venduto a £ 139,650 per The Southsea Notebooks, che contiene, tra l’altro, le prime annotazioni di A Study in Scarlett. Altri articoli, come disegni e dipinti, i cui valori erano stati stimati intorno a £ 1,000 - £ 1,500 sono stati venduti a oltre £ 7,000. Tra gli acquirenti più importanti citiamo The Arthur Conan Doyle Collection della libreria pubblica di Toronto che ha acquistato il lotto intitolato “Canada and the Empire”, il Glasgow City Council che ha comperato l’intero archivio del caso Oscar Slater, e la British Library che si è accaparrata i dieci lotti che comprendono il manoscritto di Doyle di The Narrative of John Smith (suo primo romanzo mai pubblicato), alcune lettere scritte alla madre, a suo fratello Innes e altri documenti di famiglia. La British Library, che rimane comunque sempre alla ricerca di materiale legato alla persona di Doyle, ha annunciato che prossimamente esporrà il materiale appena acquistato. Da segnalare che l’ente britannico ha ricevuto in eredità da Jean Conan Doyle alcuni manoscritti delle avventure di Holmes, tra cui, The Retired Colourman e The Stark Munro Letters.