Si è appena concluso a Venezia l’annuale meeting dell’associazione italiana Uno Studio in Holmes, una delle più quotate a livello internazionale, che ha avuto come ospiti durante i lavori dal 12 al 14 ottobre, diversi membri dei BSI di New York e delle associazioni francesi, catalane, inglesi con la presenza di un centinaio di altri appassionati di varie nazioni e continenti. Momenti estremamente suggestivi sono stati la passeggiata guidata dai soci veneziani tra i misteri nascosti nelle calli e nei campielli, la presentazione del libro sugli album fotografici dei viaggi di Doyle in Italia e nel mediterraneo, fatta da Enrico Solito e Roberto Vianello, seguita da un concerto di violini nello spazio eventi del casinò, il giro notturno in laguna sulle barche storiche dell’associazione Arzanà e la caccia al tesoro sotto l’ombrello alla scoperta delle storie più curiose della città lagunare. Le conferenze alla Scoleta de’ Calegheri hanno approfondito la questione degli album fotografici e della visita di Doyle in Italia grazie agli interventi di Philip Weller, Enrico Solito, Stefano Guerra, Ivo Lombardo e Roberto Vianello, seguiti, il giorno seguente da approfondimenti su Holmes, Dante e il loro rapporto con il successo, di Michele Lopez, l’eventuale abitazione veneziana di Holmes in via del Fornareto a cura di Roberto Vianello, i successi delle opere teatrali di Gillette a Roma scoperte da Stefano Guerra e un chiarimento su cosa facesse Holmes a Firenze prima di partire per il Tibet di Fabbrizio Pettinelli, letto da Enrico Solito.

Nell’assemblea–cena sociale, tra una pizza e l’altra, è stato anche eletto e proclamato il nuovo presidente di USIH, Michele Lopez, che sarà insediato il 6 gennaio, data del compleanno di Holmes. Al posto di Stefano Guerra, che continuerà ad occuparsi dello Strand Magazine, il periodico dell’associazione, il nuovo segretario sarà il presidente uscente, Roberto Vianello. E’ stata inoltre istituita una Commissione Cultura e Università sotto la direzione di Alessandra Calanchi. Quello che si è potuto percepire nell’assemblea veneziana, è un forte interesse per il personaggio e un clima di passione e amicizia comune che fa ben sperare per il futuro operato dell’associazione che è in forte crescita e piena di progetti per il futuro.