Andiamo a scoprire un poliziesco che scandaglia l’animo umano: cosa siamo disposti a sacrificare per salvarci o per difendere il nostro ideale di giustizia?

Ennio, il commissario Corrado Perri è tornato a vivere e a lavorare sulla costa ionica calabrese, dove è cresciuto. Ha sempre dedicato molto tempo all'osservazione. Forse troppo, agli occhi della gente, eppure è qui che risiede il suo talento investigativo. Che tipo di personaggio ci dobbiamo aspettare? 

Un personaggio che non vuole lasciarsi andare da una certa piattezza locale che pure cerca di attirarlo a sé con lusinghe e opportunità. Dopo aver lasciato da giovane la sua terra, schifato da un ambiente ancora troppo antiquato, per maturare e cercare una parvenza di se stesso, Perri ritrova la sua zona per niente cambiatanella mentalità, ancora fissata a tentazioni di abulico quieto vivere. Si trova quindi a scontrarsi con chi rifiuta il progresso, l’evoluzione interiore – mentre il mondo di fuori prosegue – attraverso la conoscenza, preferendo, con la scusa delle tradizioni da conservare, un immobilismo conveniente anche a scapito degli altri. Facendosi scudo con l’esperienza acquisita in un diversocontesto al Nord, Perri cerca di non farsi toccare da questo mal di vivere e reagisce a modo suo e con l’unica arma in possesso: l’osservazione ironica di chi si è fatto un’idea del mondo esterno e del proprio posto, anche andando contro certe convenienze, senza censure.

Quale Calabria aspetta, invece, lui e qual è il caso da risolvere?

Una Calabria che, sotto sotto, non vuole lasciarsi sconfiggere dall’inattività, dal silenzio di certe istituzioni, dall’indifferenza e dalla cultura del quieto vivere a tutti i costi di alcuni suoi figli. Una Calabria che vuole gridare per sfuggire da un abisso in cui rischia di cadere che, proprio a causa della mentalità piatta ancora imperante, spesso contagia o minaccia anche i più operosi, quelli che vogliono davvero reagire per il bene proprio e per una terra che ha la sua storia, cultura, arte, il mare e tante cose belle ancora nascoste. Quello che Perri deve affrontare è, appunto, un caso basato sul desiderio di non pensarci, di non affrontare i problemi, piccoli o gravi, da parte di certe piccole realtà, contesto di cui organizzazioni criminali si nutrono spesso e volentieri.

Perché hai scritto questa opera?

Voglio essere una delle voci di questa reazione. Una sveglia,possiamo dire. Un mezzo per far capire che non dimentichiamo – non potremmo mai farlo perché la Calabria è lì, vicino alla Sicilia, tra due mari – questa terra bella, brulla ma con un certo fascinoanche quando non è periodo turistico. Voglio dare un mio contributo a quanti non si vogliono arrendere per salvarla, a quanti vogliono fare e stanno facendo per cambiarla. Da qualunque punto la si guardi, la si può odiare perché alle volte ci ferisce, come pure la si può amare per come ci protegge, tiene a noi. Ci dimentichiamo spesso che non è colpa della Calabria ma di chi laabita se stiamo lasciando che certe convenzioni, certe opportunità – spesso in mano a pochi – gestiscano le sue bellezze, la sua veraidentità ospitale e propositiva. E il mio commissario, in questa e nelle future opere, vuole di volta in volta mostrare la voglia di riscattarsi di ciascun vero e onesto calabrese.

Perri è l’emblema del giovane che cresce, si laurea in Calabria, lavora al Nord e ritorna con tutta la sua esperienza per restare e, nel turnover generazionale, cambiare le cose perché è nella cultura, nel progresso, nel confronto di idee e di nuove peculiarità, che si possono salvare e trasmettere le nostre autentiche, inestimabili identità.

“Ennio Masneri dona una scrittura limpida ed efficace a una trama ben congegnata e coinvolgente – ha detto di te l’editore. Il personaggio del commissario Corrado Perri è destinato ad avere un futuro luminoso e un posto di rilievo tra gli investigatori della fiction italiana”. 

Ci sono, quindi, già nuove indagini all’orizzonte che aspettano di essere svolte dal nostro Perri?

Certamente. Una è in fase di editing e vedrà la luce, si spera, il prossimo anno con il titolo La Venere di ghiaccio, mentre altre nuove indagini sono in corso di stesura e di pensiero. 

Come scrittore adoro, alla stessa maniera di un novello genitore, vedere il personaggio di Corrado Perri crescere centimetro dopo centimetro, apprendere di essere un semplice umano con tutte lecontraddizioni e i pregi del caso ma che, proprio grazie a questa rara consapevolezza e sempre partendo dal basso, da figlio del popolo, vuole maturare e affrontare nuove esperienze e, perché no, indagini ancora più complesse.

Autore: Ennio Masneri

Titolo: La misura dell'orizzonte

Editore: ‎Golem Edizioni

Collana: Le Vespe n. 58

Uscita: 2 giugno 2023

Lingua: ‎Italiano

Copertina flessibile: ‎312 pagine

Prezzo: € 14,90

ISBN-10: ‎ 8892911457

ISBN-13: ‎ 978-8892911451