Dopo una lunga disamina dei testi giunti in redazione e mentre da qualche settimana è stata indetta la seconda edizione dello Sherlock Magazie Award (http://www.delosbooks.it/premi/sherlockaward/) con scadenza a fine anni, comunichiamo la classifica finale dellaprima edizione.

Ad aggiudicarsi il primo premio, e quindi la pubblicazione sul prossimo numero della Sherlock Magazine, è Gianfranco Sherwood col suo racconto L'avventura dell'enigma da Krakatoa.

Al secondo posto è arrivato Il segno di Andrea A. Ianniello e, infine, terzo classificato Il colore dei fiori di Fabio Vaghi. La giuria composta da Luigi Pachì, Enrico Solito, Stefano Guerra, Elena Capaldo e Franco Forte ha ritenuto il lavoro di Sherwood molto buono per la qualità artistica e per aver fatto chiaro riferimento al canone (il famoso caso di Isadora Persano) e a personaggi realmente esistiti come Wells. L’aggancio con la fantascienza di quell'accenno è quasi scontato: tracce del genere si trovano nel volume curato da Asimov.

Il testo è quindi pronto ad essere pubblicato sul prossimo numero della Sherlock Magazine n. 4, presto disponibile.

Sul secondo classificato, Il segno, la giuria ha riscontrato positivamente molti fattori come il clima, il rapporto con l’oriente e il giappone, Mycroft, il apporto tra i due fratelli. Le continue allusioni al canone, sempre corrette, dall'avventura della lancia agli irregolari. Molto buona l’allusione a Conan Doyle e al rifiuto di onorificenze dlla casa regnante. Si vede che l’autore conosce a fondo il Canone e il grande Gioco. Per di più suppone il legame Moriarty\Kaiser che è uno dei miei pallini. Dello stesso autore i nostri lettori avranno modo di leggere un romanzo breve intitolato Uno studio in blu sul n.5 o  6 della Sherlock Magazine.

Infine il terzo classificato, Il colore dei fiori, presenta un'idea carina e la figura della colpevole molto ben tratteggiata. Anche la parte che riguarda la chimica ben svolta. In quest'ultimo caso vi è un dettaglio storico che non collima: il lavoro di Mendel, di cui si fa cenno nel racconto, fu riscoperto solo ai primi del 900, e da esperti, mentre sia Holmes che la donna lo conoscono benissimo.

Ricordiamo che la seconda edizione è aperta a tutti e che oltre a racconti sherlockiani è possibile partecipare anche con storie gialle imperniate sulla figura di qualsiasi detective. Vi attendiamo numerosi...