Oggi, domenica 26 giugno alle ore 19:00, nell’area conferenze di Piazza San Carluccio (Viterbo, quartiere San Pellegrino), all’interno della manifestazione di rievocazione storica Ludika 1243, si svolgerà un incontro con gli scrittori Franco Cuomo e Giulio Leoni (entrambi membri della giuria del Trofeo RiLL per il miglior racconto fantastico). Un’iniziativa a cura dell’associazione RiLL Riflessi di Luce Lunare, che si inserisce nell’ampio programma della quinta edizione di Ludika 1243, ormai classico momento di festa e di ricostruzione storica che apre dal 2001 il cartellone dell’Estate Viterbese. Un’occasione per parlare e approfondire i temi della storia medievale, partendo dall’esperienza di due scrittori che hanno ampiamente toccato tali temi nelle loro opere più famose: Franco Cuomo, due volte finalista al premio Strega con la saga di “Gunther d’Amalfi, cavaliere templare”, e Giulio Leoni, giallista vincitore del premio Tedeschi ed autore della serie di mistery con Dante Alighieri nei panni di protagonista-detective (edita da Mondadori). Franco Cuomo Scrittore e giornalista, saggista e drammaturgo, Franco Cuomo lega principalmente il suo nome alla saga fantastorica “Gunther d’Amalfi, cavaliere templare” (Newton Compton, 1990; Baldini Castoldi Dalai 2004) e “Il codice Macbeth” (Newton Compton, 1996; Baldini Castaldi Dalai 2005, in uscita), entrambi finalisti al premio Strega, sull’onda di un ampio successo di pubblico e di critica. La sua produzione si distingue per la ricerca e l’attento approfondimento storico, riferiti in particolare al Medio Evo magico ed esoterico: “Il romanzo di Carlo Magno” (Newton Compton, 1999), “I sotterranei del cielo” (Baldini Castaldi Dalai, 2001), sulla figura del guerriero che si fece eremita, san Galgano da Chiusdino, e poi i saggi “Gli ordini cavallereschi nel mito e nella storia” (Newton Compton 2004), “Le grandi profezie” (Newton Compton) e “Santa Rita degli impossibili” (Piemme, 1997). > Giulio Leoni Studioso e critico letterario (negli anni ‘80 ha fondato e diretto la rivista “Symbola”, dedicata alla poesia sperimentale e alla ricerca estetica contemporanea), come scrittore si distingue principalmente per la fortunata intuizione di Dante Alighieri detective, che gli vale il premio Tedeschi 2001, con il romanzo giallo “Dante Alighieri e i delitti della Medusa”. A questo primo mistery seguono poi due altre avventure del Poeta, “I delitti del Mosaico” (2003) incentrato su un enigma dai risvolti alchemici ed esoterici, e “I delitti della Luce”, uscito nella primavera 2005, in cui Dante Alighieri si trova a investigare su una serie di delitti legati anche alla figura dell’imperatore Federico II di Svevia. Fra le altre sue opere, tutte edite da Mondadori, “La donna sulla luna” (ambientato nella Berlino degli anni ’20) e “E trentuno con la morte”, che si sviluppa durante l’impresa di D’Annunzio a Fiume. Nei suoi romanzi e nei suoi racconti compaiono spesso elementi legati al mondo dell’illusionismo e della magia, sue grandi passioni. RiLL Riflessi di Luce Lunare L’associazione RiLL Riflessi di Luce Lunare opera dai primi anni ’90 negli ambiti della Letteratura Fantastica e del Gioco, di ruolo in particolare. Dal 2000, la principale attività dell’associazione è il Trofeo RiLL per il Miglior Racconto Fantastico, bandito sin dal 1994, e che punta a scoprire e valorizzare giovani autori amanti di fantasy, fantascienza, horror e tutto quel che va “oltre il reale”… All’undicesima edizione del Trofeo RiLL hanno partecipato quasi 300 racconti, anche di autori italiani residenti all’estero. Nel 2003 e 2004, col patrocinio del Comune di Lucca e della manifestazione internazionale Lucca Comics & Games sono state realizzate delle antologie (“Mondi Incantati” e “Ritorno a Mondi Incantati”) che raccolgono racconti premiati in diverse edizioni del Trofeo RiLL, ed altri opera di membri della Giuria Nazionale del concorso (come Franco Cuomo e Giulio Leoni). Entrambi i volumi sono distribuiti nelle librerie italiane. Per maggiori informazioni: http://www.rill.it info@rill.it