... Alcuni hanno fatto parte organicamente di associazioni holmesiane: tra questi per esempio gli scrittori Isaac Asimov  e Rex Stout, entrambi membri dei Baker Street Irregulars; della stessa famosissima associazione fecero parte anche il presidente degli Stati Uniti, Franklin Delano Roosvelt, che tentò di dimostrare, in una serie di articoli, l’origine americana del grande detective, e, tra i fondatori, il celebre intellettuale e scrittore Cristopher Morris. Agatha Christie fu tra le fondatrici del club inglese, con Dorothy Sayers, scrittrice e traduttrice di Dante nel Regno Unito.  Molti altri intellettuali però, pur senza far parte di società holmesiane, si sono occupati seriamente della questione: è il caso di Umberto Eco e, in misura minore, dell’umorista Wodehouse e di Graham Greene, che ha firmato diversi articoli e prefazioni al riguardo. Fredric Dannay e Manfred B. Lee (la famosa coppia di giallisti più nota con lo pseudonimo di Ellery Queen) hanno scritto uno spendido apocrifo, A Study in Terror (tr. it. Uno Studio in nero), mentre Martin Gardner, la sigla dietro la quale si cela un gruppo di matematici che pubblica regolarmente su Scientific American, ha pubblicato un piccolo apocrifo per spiegare un complicato teorema (per noi, lo ammettiamo, incomprensibile malgrado l’aiuto di Holmes). Mark Twain firmò una (pessima) parodia di Holmes, mentre uno dei più riusciti film di Billy Wilder è stato Vita privata di Sherlock Holmes, oggetto di tesi di laurea e studi di filmografia. La lista di attori che hanno impersonato Holmes è lunghissima ma ci porterebbe fuori strada.

L’elenco invece delle allusioni, riferimenti, debiti culturali verso il mondo holmesiano è sterminato e va al di là delle possibilità di questo libro. Si va dalle citazioni di Gramsci nei Quaderni dal carcere a Triste solitario y final di Soriano, passando per una tale selva di citazioni da farci davvero dire, parafrasando autori più importanti di noi, che non è possibile oggi non dirsi Holmesiani.

Per conoscere tutti i dettagli del canone e tutte le voci relative ai particoli di Sherlock Holmes ricordiamo il volume enciclopedico  Il Diciottesimo Scalino da cui è tratta anche questa voce.