La scrittrice Giacinta Caruso  conferma le sue notevoli doti con questo terzo romanzo intitolato Il quadrato magico di Dùrer.

L’autrice è persona riservata e di lei si hanno poche notizie rilasciate dalla sua casa editrice: è nata e vive nelle vicinanze del lago Albano in provincia di Roma, ha lavorato per una decina di anni per un quotidiano romano e sino a ora ha scritto tre romanzi, tutti pubblicati da Dario Flaccovio Editore.

I romanzi precedenti sono Il giardino delle delizie e Il triangolo di Rembrandt che hanno avuto un notevole successo e sono stati già tradotti in vari paesi europei, in Argentina e in altri paesi di lingua spagnola.

La storia che ora ci narra la scrittrice è un intrigo che spazia tra il Cinquecento, quando Dùrer esegue la celebre incisione “Melanconia I” e i giorni nostri con i protagonisti che sono una bella e ambiziosa avvocato: Celia Swinton e il professore Duncan Beck esperto d’arte e profondo conoscitore delle opere del pittore in questione.

Con l’incarico di valutare l’autenticità dell’opera i due si recano presso l’abitazione del proprietario, però lo trovano assassinato e vengono anche accusati del delitto.

Da quel momento inizia un lungo incubo fatto di fughe e di indagini per provare la loro innocenza e si trovano al centro di un intrigo pericoloso e l’unico modo per salvarsi sarà la soluzione di un enigma che risale al 1514, quando il pittore eseguì la celebre incisione.

Giacinta Caruso nel romanzo ha inserito tutti gli ingredienti per un buon mistery, descrivendo benissimo luoghi e momenti storici con personaggi “vivi” e reali.

La quarta:

L’avvocato Cella Swinton assomiglia come una goccia d’acqua alla top model Kate Moss e questo ha giovato alla sua carriera, Cella però non è solo bella. È anche molto ambiziosa. Quando un cliente dello studio di Londra per il quale lavora le affida il compito di accertare l’autenticità di un disegno di Albrecht Dùrer,  contatta subito il professor Duncan Beck, massimo esperto del pittore tedesco.  I due si detestano all’istante, però mettono da parte la reciproca antipatia e si recano sull’Isle of Man, dove è custodito il disegno, proprio mentre si svolge il Tourist Trophy, prestigiosa gara motociclistica  che richiama appassionati da tutto il mondo. Ad attenderli trovano una brutta sorpresa: il cliente è stato assassinato e il disegno rubato. Come se non bastasse, sono anche accusati del delitto.

Fanno però in tempo a fuggire dall’isola prima che l’ispettore Thore, incaricato  delle indagini, faccia scattare le manette. Per dimostrare la loro innocenza, Cella e Beck dovranno indagare sulla vita di Dùrer e addentrarsi nei suoi segreti.  La fuga li porterà prima nel Lake District, dove saranno accusati di un nuovo delitto, poi nell’isola di Rùgen, sul Baltico,  dove la verità finalmente verrà a galla in un drammatico confronto.

 

Il quadrato magico di Dùrer di Giacinta Caruso (2007, Dario Flaccovio Editore, pag. 248, euro 14,50)

ISBN 978-88-7758-782-4