E’ stato pubblicato da qualche settimana a cura di Cristiano Armati il romanzo Sweeney Todd il diabolico barbiere di Fleet Street e come autore è indicato semplicemente Anonimo.

Si tratta di un romanzo scritto nel 1850 e ci parla di fatti accaduti circa cinquant’anni prima. Il protagonista, Sweeney Todd è realmente esistito, era nato nel 1756 in un misero stabile situato in Brick Lane a Londra, figlio di un tessitore di seta sempre disoccupato e sempre attaccato ad una bottiglia di gin di infima qualità, e anche la madre amava bere. A dodici anni i suoi genitori scompaiono e lui sopravvive lavorando in una bottega di un fabbricante di coltelli. Poco dopo finisce in galera e qui diventa l’apprendista del barbiere (a quel tempo il “barbiere” svolgeva in pratica quasi il lavoro di un chirurgo), uscito di galera esercita la professione di barbiere “da strada” e poi riesce ad aprire una bottega tutta sua Fleet Street (famosa allora per i delitti del barbiere e famosa fino a poco tempo fa perchè vi avevano eletto domicilio molte testate giornalistiche).

Nel suo negozio, tramite una diabolica sedia, il barbiere uccideva i malcapitati che erano entrati per farsi radere la barba, li spogliava completamente di tutto, li smembrava e passava le carni alla sua complice signora Lovett famosa per il suo “prelibato” piatto: un pasticcio di carne chiamato “meat pie”.

Questa truculenta, ma vera storia è stata poi scritta su commissione da un gruppo di autori (i Salisbury Square School of Fiction) e pubblicata nel 1850 da un intraprendente e piratesco editore: Edward Lloyd.

Il romanzo ebbe un grande successo, successivamente è diventato un musical, un fumetto e varie trasposizioni nel grande schermo.

Il 22 febbraio è in uscita nelle sale cinematografiche il film Sweeney Todd film di Tim Burton con Johnny Depp e Helena Bonham.

 

La “quarta” di copertina

 

Tra i segreti più paurosi di Londra si nasconde la storia di un misterioso

assassino. Un uomo di nome Sweeney Todd, un mostro capace di occultare le sue insane passioni dietro l’insegna di un’innocua bottega di barbiere in Fleet Street. Proprio qui diverse persone scomparse sono state viste per l’ultima volta: uomini andati a ingrossare le fila dei fantasmi dopo aver incontrato Sweeney Todd. Più sanguinario di Jack lo squartatore e più crudele di Mr. Hyde, Sweeney Todd non uccide in preda a un impulso efferato o agli effetti indesiderati di un farmaco ma, con fredda determinazione, toglie la vita al prossimo per soddisfare la sua sete di denaro e per adempiere a un terrificante rituale: dopo aver smembrato il corpo delle vittime a colpi di rasoio, infatti, il barbiere di Fleet Street consegna i resti di chi ha ucciso a una complice, che provvede a occultarli grazie a uno stratagemma bestiale.

Sweeney Todd. Il diabolico barbiere di Fleet Street a cura di Cristiano Armati (The String of  Pearls or The Sailor’s Gift, 1850, Traduzione Anna Lamberti Bocconi e Francesca Sansoni, Newton Compton editori, collana Biblioteca Economica Newton 193, pag. 327, euro 5,00)

ISBN 978-88-541-0989-6