Il numero 1311 della collana dei classici del giallo, datato 22 novembre 2012, sarà dedicato all'autore Earl Derr Bigger e al suo romanzo Charlie Chan e la donna inesistente

Un caso freddo può far scorrere il sangue dopo tanto tempo? È possibile, soprattutto se i casi freddi sono addirittura due, quelli che un ex capo del CID, il Dipartimento investigativo criminale di Scotland Yard, rievoca per Charlie Chan durante un pranzo a San Francisco. Riguardano l’omicidio di un uomo avvenuto sedici anni prima e la

misteriosa sparizione di una donna in India. E ora riguardano anche il funzionario in pensione, che viene ucciso con un colpo di pistola quella sera stessa. Ai piedi, un paio di pantofole di velluto come quelle che indossava all’epoca la prima vittima. Le stesse pantofole di velluto. Charlie è in vacanza ed è atteso con urgenza a Honolulu per la nascita del suo undicesimo figlio, ma ci sono parecchi validi motivi per trattenersi ancora un po’. Giusto il tempo di risolvere tre casi in un colpo solo.

Earl Derr Biggers (1884-1933), statunitense, è stato anche giornalista e commediografo oltre che autore di gialli. Grazie al personaggio del detective sinoamericano Charlie Chan, nel quale si fondono due culture così diverse e distanti, ha ottenuto un enorme successo che dai romanzi si è esteso al cinema, alla radio, ai fumetti.