La compagnia Attori & Tecnici e Agatha Christie: il sodalizio continua. Dopo il successo di “Trappola per topi” delle due passate stagioni è la volta de “La tela del ragno”, uno dei gialli più divertenti dell’autrice britannica. La traduzione, anche in questo caso è affidata ad Edoardo Erba, come pure la regia, firmata ancora una volta da Stefano Messina.

Tutto si svolge, come sempre, a Londra, a casa di Henry e Clarissa dove arrivano tre ospiti, Sir Rowland, Hugo e Jeremy. Mentre Henry è fuori per affari, Clarissa riceve la visita di Oliver che in seconde nozze ha sposato la prima moglie di Henry, Miranda. Egli insiste affinché la sua figliastra, Pippa, vada a vivere con la madre, ma Clarissa non è affatto d’accordo. La tensione sale quando, poco dopo l’uscita di scena di Oliver, Clarissa attraversa il soggiorno e s’imbatte nel cadavere di uno sconosciuto. Che fare? Henry tornerà a breve con un altro ospite di riguardo e la donna decide di chiedere aiuto agli altri per fare sparire il corpo. Ma proprio mentre si accingono a portarlo fuori, due poliziotti suonano alla porta.

Inizia così una lunga serie di interrogatori durante i quali i vari personaggi raccontano storie sempre più diverse e contraddittorie mentre gli investigatori li incalzano e li mettono in difficoltà. Ma perché tutto questo accade? Che cosa hanno da nascondere? Chi ha ucciso quello sconosciuto?

Teatro Vittoria

Testaccio Municipio 1 Centro (ROMA)

Dal martedì al sabato alle 21. La domenica alle 17.30

Costo: 20 euro galleria, 26 euro platea

Dal 5/3/2013 al 24/3/2013