La Rizzoli ha inviato in libreria L’uomo dei temporali (2013) un romanzo giallo dello scrittore Angelo Marenzana, autore di vari romanzi gialli che hanno come protagonista il commissario Augusto Maria Bendicò, siciliano dal carattere difficile, ironico e introverso, fuma Macedonia Oro. È un tipo ostinato e parla poco, ma quando lo fa non ha peli sulla lingua. Non è un uomo semplice, conosce la malinconia e ha visto la guerra: l’altra, quella del ’15-’18.

La vicenda si svolge ad Alessandria in un autunno del 1940 reso cupo dagli echi di una guerra che le autorità dichiarano che sarà vinta in breve tempo, ma che il popolo teme. La tranquillità della città è scossa dalla uccisione di una vecchia conoscenza della polizia: Onofrio Scipioni conosciuto con il soprannome di Dede.

Non è stato un omicidio d’impeto o per un conflitto a fuoco con un avversario ma è stata una feroce esecuzione: due colpi di pistola alla schiena e uno alla nuca, il tutto è avvenuto nella sua casa situata proprio di fronte alla famosa fabbrica di cappelli Borsalino.

Il commissario Bendicò si dedica alle indagini con decisione, è un modo per dimenticare la morte di sua moglie Betti che ha lasciato un grande vuoto nella sua vita.

Piano piano emerge una figura del morto ben diversa da quella che si pensava, Dedè aveva le mani in pasta in molte faccende che riguardavano prostituzione, droghe, gioco d’azzardo e festini di un certo tipo. Inoltre il commissario incontra ex poliziotti ora arricchiti con strani traffici con la Libia e nel suo lavoro sarà anche ostacolato dal questore Zappia che non vuole che siano portate alla luce certe faccende non troppo pulite.

Saranno indagini lunghe e difficili in una città che si è chiusa a riccio, con i fuochi accesi da un misterioso uomo che tutti chiamano “l’uomo dei temporali”.

Indubbiamente l’autore sa scrivere romanzi che avvincono il lettore sino all’ultima pagina.

un brano:

"Quel tintinnio gli era parso come di gocce di pioggia che rimbalzavano sul vetro, e per un istante, in cuor suo, il commissario desiderò di veder comparire il profilo annebbiato dell'uomo dei temporali. Voleva un acquazzone, tanto violento da lavare i ricordi della guerra e le coscienze di chi ci aveva creduto."

L’autore:

Angelo Marenzana (1954) vive e lavora ad Alessandria come funzionario dell’Agenzia delle Dogane. Appassionato di narrativa breve, ha pubblicato racconti su “Il Giallo Mondadori”, “Urania” e su riviste e antologie.

la “quarta”:

Alessandria, 1940. All’inizio di un autunno più nero che mai, Onofrio Scipioni detto Dede, delinquente di bassa lega e vecchia conoscenza della polizia locale, viene ritrovato morto nel suo appartamento. La spietata esecuzione – due colpi alla schiena, uno alla nuca – diventa l’incubo di un’intera comunità, intorpidita dai ritmi lenti della provincia e dei turni in fabbrica. Tra i borghi nebbiosi di Alessandria, i folgoranti successi militari del regime, che da tre mesi ha trascinato l’Italia in guerra, infervorano gli animi, ma non quello del commissario Augusto Maria Bendicò. Uomo di poche parole e dall’ironia affilata, ha ben altro per la testa: l’improvvisa morte della moglie ha lasciato nel suo cuore un vuoto incolmabile, proprio quando inizia l’indagine sul caso Scipioni. E l’impatto con la verità che sta venendo a galla è sconvolgente: Dede non era il piccolo criminale che tutti credevano, ma il capo indiscusso di un giro di scommesse, prostituzione, contrabbando. La città si scoperchia così su un mondo schiacciato dal peso del ricatto e dello scandalo, mandando in frantumi le certezze di molti. Per consegnare un colpevole all’odiato questore Zappìa, però, il commissario dovrà scavare ancora più a fondo, nella propria coscienza e in quella di un Paese che sembra aver perso del tutto l’innocenza. Con una scrittura raffinata e incalzante il romanzo di Angelo Marenzana innesca una trama pronta a esplodere e restituisce il fascino di un’epoca in bianco e nero e di una città, dal cielo sempre velato, che vive sospesa. Attendendo l’uomo dei temporali.

Angelo Marenzana, L’uomo dei temporali (2013)

Rizzoli, pagg. 299, euro 17,00