Sono convinto che ogni narratore pulp abbia più di un’anima, più di un universo cui attingere. Io ho sposato la causa della narrativa popolare da quasi venticinque anni e, alla fine, sono riuscito a scrivere almeno un racconto per ogni genere. Anche se la mia ispirazione principale è avventurosa, legata all’azione sia nella spy story che nell’hard boiled che nella fantascienza, nell’horror, nel fantasy e persino nel western, da sempre coltivo anche altri interessi.

Il Giallo e il Mistero così come mi suggestionavano da bambino in televisione o nei romanzi, hanno creato lentamente un mondo a sé, se vogliamo piuttosto differente da quello che pratico d’abitudine ma ugualmente amato. La differenza principale sta nello status dei protagonisti.

         

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