Domenica 9 febbraio  Benedict Cumberbatch è apparso alla prima convention britannica per i fans di Sherlock, tenuta dalla Starfury Events. Più di 850 persone da tutto il mondo hanno partecipato all'evento per  incontrare Benedict e gli altri ospiti, tra i quali Louise Brealey (Molly Hooper), Lars Mikkelsen (Magnussen) e Jonathan Aris (Anderson). Durante l'intervista ha risposto ad alcune domande,

tra cui le seguenti:

Quando hai iniziato a lavorare nel cast di Sherlock, ti aspettavi tutto questo successo o è stata una sorpresa?

Non mi sarei mai aspettato di partecipare a una convention come questa, ad esempio. Credevo in  una certa misura di successo, dato che Sherlock Holmes è un'icona della letteratura, ma il livello di entusiasmo che ha destato la serie è stato per certi versi una sorpresa, e ne sono molto grato.

Quando ti sei accorto del fatto che, durante la terza serie, la città di Londra è diventata un personaggio del cast a tutti gli effetti?

Credo lo sia sempre stata. Io penso a Londra come ad un'entità, con delle vene attraverso cui scorre un flusso di malvagità, attraverso la metropolitana che diventa una sorta di sistema capillare, come un polmone, diventa un sistema organico e una parte dello show. Noi siamo andati in metropolitana, siamo stati sugli edifici più alti, e per le strade, e abbiamo sparato nei vicoli di notte. Anche la notte è un elemento che appartiene a Sherlock... io mi rendo conto, quando corro in giro in taxi o in moto o nella metro... che c'è una città molto notturna in questo show, e con questo personaggio è una cosa fantastica. Londra è stata casa mia tutta la vita e sempre lo sarà. L'essenza del film è nella Londra vittoriana ed ogni fiocco di nebbia, ogni taxi, ogni poliziotto, ogni silhouette nella luce dei lampioni la evoca, e noi abbiamo usato questa atmosfera e l'abbiamo rinvigorita in senso moderno, e ha funzionato. E' un matrimonio per fetto tra vecchio e nuovo. E' questa la caratteristica straordinaria di questa città.

Credi che Sherlock sia più pericoloso quanto più è vulnerabile?

Ottima domanda. Io credo di sì. E' più pericoloso quando è vulnerabile e ciò può avere a che fare con le sue varie dipendenze o con le sue ossessioni.

Ci saranno altre serie?

No. E' finita. Avete avuto la vostra parte. (Scherzava...)