Settima avventura del Principe delle Spie Malko Linge, in questa nuova ristampa di “Segretissimo SAS” (Mondadori), da settembre in edicola: SAS vede nero (SAS broie du noi, 1967) del compianto Gérard de Villiers.

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Per sapere TUTTO della vita editoriale italiana del personaggio, si rimanda agli Archivi di Uruk.

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Dalla quarta di copertina:

Una pericolosa missione di recupero nel cuore dell’Africa. L’ordine arriva dalle alte sfere dopo che un satellite militare americano è precipitato nel lago Tanganica, con a bordo due cosmonauti e soprattutto le immagini top secret di installazioni cinesi. L’inviato della CIA sul posto non può essere che Malko Linge, sotto l’identità di copertura di un trafficante di diamanti. Il guaio è che, nel Burundi, ci vuole poco per ritrovarsi sotto un altro genere di copertura, magari un simpatico sudario. Farsi dei nemici non è difficile da quelle parti, tanto più se uno va a pestare i piedi al maggior titolare di loschi commerci in pietre preziose. Sarà dura per il Principe delle Spie... Basteranno le bellezze locali, non solo turistiche, a rendergli piacevole un soggiorno che si preannuncia molto lungo, addirittura eterno?

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Ecco l’incipit:

L’uomo che si faceva chiamare Julius Nieder armò senza far rumore la sua pistola, tenendola nascosta sotto la giacca di shantung arrotolata accanto a lui.

Era una Smith & Wesson calibro 38, a tamburo, un modello molto comune munito di un silenziatore artigianale fabbricato in un garage di Stanleyville. La guerra è la guerra.

Il leggero scatto del cane tirato indietro fu coperto dal rombo dei quattro motori del DC-6 dell’Air Congo che saliva in cabrata per sfuggire a un uragano precoce, in quell’inizio dell’inverno tropicale.

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Nato a Parigi nel 1929 da una famiglia di militari con ascendenze aristocratiche, Gérard de Villiers inizia la carriera come giornalista, dopo essersi laureato in Scienze politiche. Nel 1965 scrive il primo romanzo con protagonista SAS, Sua Altezza Serenissima Malko Linge: SAS a Istanbul. Seguiranno 200 avventure di SAS, e De Villiers introdurrà nella spy story elementi di sesso e di violenza prima sconosciuti. L’autore è scomparso nel 2013.

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SAS vede nero di Gérard de Villiers (Segretissimo SAS n. 7), 182 pagine, euro 5,90 - Traduzione di Mario Morelli