Gli abbonati alla collana Agatha Christie Collection della Malavasi, oltre al numero 18 recensito ieri hanno ricevuto nell'apposito packaging anche il n. 19 dal titolo Un cavallo per la strega. Nella notte più buia, il povero reverendo Gorman viene assassinato da una misteriosa mano che svanisce subito dopo. Si tratta di un delitto efferato che, a detta degli investigatori, manca di un qualsiasi movente, e sopratutto che lascia l'opinione pubblica sgomenta per il continuo perpetrarsi di simili crimini in città. Addosso al cadavere viene però ritrovata una strana lista di nomi, persone che non sembrano aver avuto nulla a che fare con la vittima; eppure qualcosa non quadra per il giovane scrittore Mark Easterbrook, sempre a caccia di spunti emozionanti per le sue storie. Parte così l'inchiesta, non del tutto ufficiale, che porterà l'abile scrittore alla scoperta di bizzarri individui "da romanzo giallo" e una sorta di strambe donne dedite all'arcana arte della magia nera. Una storia troppo inconsueta per essere raccontata in poche righe, un delitto sopraffino che saprà accontentare i palati più esigenti del cinema mystery all'inglese. Scritta nel 1961, con questa storia Agatha Christie decise di creare un giallo con parecchie sfumature di soprannaturale, una storia emozionante, divertente e decisamente oscura che si ripropone dopo diversi anni anche in Italia, per la gioia di tutti i lettori della regina del delitto e degli amanti del brivido. Tra gli attori Colin Buchanan, Jayne Ashbourne ed Hermione Norris. La regia è di Charles Beeson. Versione in stereofonia, durata 110 minuti.

Maggiori dettagli sulla Agatha Christie Collection si possono trovare su www.malavasi.biz