Siamo al sesto romanzo pubblicato dalle Edizioni e/o dello scrittore Veit Heinichen. Il noir dal titolo La calma del più forte (Die Ruhe des Starkeren, 2009) ha sempre lo stesso protagonista come i precedenti, quel commissario Proteo Tarenzi e l’altra protagonista è sempre la città di Trieste di cui l’autore ne è innamorato e ogni volume è una occasione per descriverla in tanti e vari particolari.

Di seguito diamo l’elenco dei volumi sino ad ora pubblicati:

 

I morti del Carso – finalista al Premio Franco Fedeli

Morte in lista d’attesa

A ciascuno la sua morte

Le lunghe ombre della morte

Danza macabra

La calma del più forte

 

In quest’ultimo romanzo il commissario deve indagare sulla morte di un imbalsamatore di animali che viveva da solo in un rifugio di fortuna e che è stato strangolato, nel contempo avviene un fatto strano, un pitbull terrier aggredisce l’ispettrice di polizia Cardareto scomparendo subito dopo.

Indagando su entrambi i fatti Tarenzi si trova ad avere a che fare con un misterioso uomo d’affari che si occupa di speculazioni finanziarie e traffici di denaro, su di una organizzazione irredentista a cui apparteneva anche l’imbalsamatore morto strangolato e infine vi è anche qualcuno che organizza clandestinamente lotte tra cani.

 

 

L’autore

Veit Heinichen è  nato a Villingen-Schwenningen nel 1957, è laureato in Economia, ha fatto vari lavori, ha collaborato con varie case editrici e nel 1994, insieme ad altri ha fondato una sua casa editrice, la Berlin Verlag.

In uno dei suoi viaggi, si è innamorato della città di Trieste, e dal 1999 vi risiede stabilmente.

A Trieste ambienta molte delle sue stori. Il protagonista di vari suoi romanzi è il commissario Proteo Laurenti ma anche la città di Trieste è una componente importante e viene descritta molto bene vista tramite gli occhi dell’ispettore che è un salernitano trapiantato in quella città.

I suoi romanzi sono bestseller in Germania e Austria e vengono tra­dotti in italiano, olandese, sloveno, norvegese, francese, greco e spagnolo.

Il ciclo delle avventure del commissario Proteo Laurenti è diventato anche una serie per il primo canale televisivo tedesco, l'ARD.

 

 

la “quarta”:

 

Giunto al sesto romanzo della serie del commis­sario Proteo Laurenti, Veit Heinichen spalanca i retroscena della crisi economica mondiale in corso, addentrandosi nei labirinti della mafia dell'alta fi­nanza, tra politici corrotti, speculazione edilizia, bolle finanziarie e mutui subprime. E sullo sfondo di un'Europa alla vigilia di radicali trasformazioni politiche, in cui Trieste diventa un necessario punto d'incontro tra Est e Ovest, trascina il let­tore nella discesa agli inferi di un testimone d'ec­cezione: il cane Argo, vittima emblematica di un'umanità ossessionata dal dio denaro e capace di trasformare perfino il suo amico più fedele in uno strumento di morte.

L'indagine del commissario Laurenti questa volta ruota attorno alla figura di Goran Newman, noto come «Duke», misterioso uomo d'affari che opera nel campo della speculazione finanziaria con enormi traffici di denaro di dubbia provenienza. Tra gli scrittori europei di noir di maggior suc­cesso, Veit Heinichen, tedesco di nascita e triestino d'adozione, ambienta le sue inchieste politica­mente scomode e coraggiose in una città dove il noir nordico incontra quello mediterraneo.

 

La calma del più forte di Veit Heinichen (Die Ruhe des Starkeren, 2009)

Traduzione Silvia Montis, Edizioni e/o, collana Noir mediterraneo, pagg. 330, euro 18,00

ISBN 9789-88-7641-882-2