Ancora un interessante giallo che la casa editrice Atmosphere Libri presenta nella sua collana “Biblioteca del giallo”.

Il ladro di ricordi (2015) è il titolo del volume ed è il secondo romanzo della scrittrice Alessandra Pepino. Il titolo del suo primo volume è Cattivi Presagi pubblicato sempre da Atmosphere Libri.

Possiamo dire, sicuri di non sbagliare, che nel romanzo i protagonisti sono due: l’ispettore Jacopo Guerra e la bella città di Napoli che l’autrice sa descrivere veramente bene.

Il romanzo si svolge in una Napoli buia, pericolosa ma nel contempo una città allegra in quanto siamo nel mese natalizio.

Anche questa volta l’ispettore Jacopo Guerra dovrà affrontare, come nel primo volume, due indagini su due delitti differenti: il primo è il rapimento di una ragazza di quindici anni: Elisa Coppola. Ovviamente la facoltosa famiglia Coppola è in grande agitazione, le indagini iniziano subito e il pensiero di tutti corre ad un’altra scomparsa. quella di una sua coetanea, avvenuta tre mesi prima, di cui poco dopo il rapimento venne ritrovato il cadavere. Ci sono però delle differenze tra i due fatti che fanno sperare per una soluzione non cruenta.

Alla polizia e in particolare all’ispettore Guerra arrivano delle comunicazioni che contengono indizi sul rapimento (una ciocca di capelli, una filastrocca) quasi che il rapitore voglia comunicare qualcosa.

Nel contempo l’ispettore si deve anche occupare di quello che sembra un suicidio: un certo Mario Ossola forse si è gettato fuori dalla finestra, un biglietto trovato sulla sua scrivania indicherebbe la sua volontà di uccidersi, ma c’è il dubbio che l’uomo non si sia gettato di sua volontà ma spinto fuori. Ma da chi? E per quale motivo?

Le indagini per i due casi portano alla luce fatti non chiari e misteri tenuti segreti sino a quel momento.

Sarà un duro compito per l’ispettore Guerra arrivare a sciogliere tutti i misteri e alla soluzione dei due casi.

Ecco cosa scrive in merito a questo romanzo lo scrittore Lorenzo Marone:

«In una Napoli buia tratteggiata con mano leggera, una storia nera dalla quale è impossibile staccarsi e che ti costringe a leggere in apnea fino all'ultima pagina. Alessandra Pepino crea un incastro perfetto riuscendo ad alternare pagine di massima tensione, degne dei migliori narratori americani, a momenti di puro umorismo. E lo fa con grande maestria».

L’autrice:

Alessandra Pepino, è nata a Napoli nel 1984 in una casa piena di libri, fin da piccola ha mostrato una predilezione per il disegno e per la pittura, più grandicella amava leggere, una lettrice onnivora con predilezione per i gialli e i romanzi noir e successivamente si è cimentata, con successo,  nella scrittura.

E’ laureata in comunicazione e specializzata in Scienze dello spettacolo e della produzione multimediale. Attualmente si divide tra la sua attività commerciale e il suo primo amore, la scrittura, prediligendo cimentarsi col noir e con il giallo, anche se non disdegna misurarsi con altri generi, uno su tutti l'umoristico.

Cattivi presagi è il suo primo romanzo, Il ladro di ricordi è la sua seconda opera letteraria con il protagonista Jacopo Guerra.

la quarta:

Mancano pochi giorni al Natale quando Elisa Coppola, una quindicenne problematica appartenente a una facoltosa famiglia napoletana, sparisce nel nulla. Apparentemente, non sembrano esserci connessioni con la scomparsa di Lea Andreoli, una coetanea rapita e uccisa soltanto tre mesi prima. Tuttavia, è con l'ombra lunga di un rapitore seriale che si troverà a fare i conti la polizia, chiamata a mettersi sulle tracce della ragazzina. Qualcuno sta giocando a disseminare indizi affinché l'ispettore Jacopo Guerra si accorga della sua presenza: una ciocca di capelli fatta recapitare in commissariato, una filastrocca dai molteplici significati, un messaggio cifrato che forse si nasconde dietro una delle scalinate storiche di Napoli, la Pedamentina di San Martino. Perché il rapitore sceglie di interfacciarsi proprio con lui? C'è qualcosa, nascosto nel suo passato, che possa fare da filo conduttore con i fatti del presente? C'è poi il caso di Mario Ossorio, un uomo che viene trovato cadavere dopo aver fatto un volo di venti metri dalla finestra del suo ufficio. Impossibile stabilire dall'autopsia se si sia lanciato, o qualcuno lo abbia spinto. Un biglietto lasciato sulla scrivania sembrerebbe disegnare lo scenario di un suicidio, ma non sempre le cose sono quelle che sembrano? Tra le luci di un Natale che non sa portare allegria, si intrecciano due storie oscure, che nascondono segreti e rimestano gli equilibri di una squadra di poliziotti che, pur di scavare nelle apparenze, saranno costretti a fare i conti con loro stessi e con il marcio che inquina la coscienza della città e di chi la abita.

Alessandra Pepino, Il ladro di ricordi (2015) 

Atmosphere Libri, collana Biblioteca del giallo, pagg. 480, euro 18,00