Delitti al college di Clifford Orr, Polillo 2021.

Chi narra la storia in prima persona è Kenneth Harris, studente all’ultimo anno al college di Dartmouth. Già all’inizio c’erano stati segni premonitori dello “spaventoso accadimento.” Soprattutto da certe frasi dette da altri o, addirittura, da lui sognate. Segni che si concretizzano una mattina alle sei quando Kenneth, svegliato da strani colpi alla finestra, trova il suo compagno di stanza Byron (By) Coates appeso per il collo da una corda fissata all’esterno. Sembra suicidio ma si scopre essere stato ucciso da un piccolo strumento appuntito che gli ha perforato il cervello sotto la parte posteriore del cranio. Così come avverrà per lo studente Sam Anderson mentre sta scendendo i gradini della chiesa dove si è svolto il funerale. E avrebbe dovuto far sapere delle notizie veramente importanti…

Il caso si fa complesso, mentre il padre di Kenneth, interessato alle vicende poliziesche e autore lui stesso di due romanzi di tal genere, incomincia ad indagare su proposta del professor Bostwick, Capo del college. E arriva pure lo sceriffo Ab Barker che intende subito distinguersi dai classici detective libreschi anche da lui conosciuti “Non assumo oppio e non suono violino, non ho un accento oxfordiano e non ho una profonda conoscenza delle statuette di porcellana.” Fra i due ci sarà una leale collaborazione.

Intanto si scopre che l’ago che ha colpito a morte le due persone deve essere stato “sparato” da qualche particolare congegno silenzioso. Ma come? E da dove? Mentre nel frattempo sembra che ci sia in giro, addirittura, un sosia dello studente ucciso…

Da Jean e da Miss Case, domestica di casa, viene fuori la storia della famiglia dalla quale si scopre una vera e propria venerazione di Byron per la madre, e sembra che ci sia di mezzo anche una discreta eredità. Che potrebbe interessare qualcuno…

Kenneth stesso decide di indagare per conto suo. Gli indiziati sono diversi fra cui, addirittura, la sorella di Byron e lo stesso suo padre con il quale spesso non si trova d’accordo. Importante si rivelerà, al centro della storia, l’ultima lettera della madre scritta al figlio che vuole assolutamente distrutta. Perché? Cosa c’è scritto? E arriva il rischio, il pericolo, la paura, i colpi di pistola, i dubbi che arrovellano: chi è l’assassino dei due studenti? O, forse, sono addirittura due?…

Leggere per credere.