La Newton Compton presenta l'ottava indagine dei fratelli Corsaro: Memorie di un delitto (2021) di Salvo Toscano.

La trama

L’avvocato Roberto Corsaro riceve una strana lettera nel suo studio: un’anziana nobildonna vuole incontrare lui e il fratello Fabrizio, giornalista, per proporre loro un incarico. Incuriositi, i Corsaro accettano l’invito e raggiungono la donna a Modica. Il compito che l’anziana affida loro è però più complicato del previsto: dovranno riaprire un caso di omicidio risalente a trent’anni prima, una torbida storia che ruota intorno all’uccisione, in una villa di Cefalù, di una giovane ragazza. Attraverso le loro indagini e i racconti di chi visse in prima persona quella vicenda, i fratelli Corsaro compiranno un viaggio a ritroso nel tempo, scoprendo una Sicilia diversa… e una terribile verità.

L'incipit

6 agosto 1989

Buona domenica. E che domenica! C’è una meraviglia di giornata fuori. Fa caldo, sì, ma stamattina andremo in barca e già mi vedo sparire inghiottita nel blu come una sirena. Il mio costume nuovo farà impazzire maschi e femmine. Le seconde di invidia, i primi, be’… Ieri sera l’ho riprovato e sembra fatto apposta per me. Mio fratello, con quel suo modo di parlare e di pensare da bestia, direbbe che mi sono fatta sangue da sola. Ma io non sono mio fratello. Per fortuna.

Stanotte ho fatto un sogno strano. Di solito non ricordo quello che sogno ma stamattina quando mi sono svegliata ce l’avevo ancora in testa. Da principio era il mio solito sogno. Dovevo essere interrogata in fisica quel giorno e non avevo studiato. E nel sogno mi dicevo: Ketty, tu non ci vai più al liceo, nessuno ti può interrogare in fisica, ma non riuscivo a convincermi lo stesso. Poi alla fine il vecchio Morici mi chiamava davvero alla cattedra per farmi nera ma a quel punto mi ritrovavo davanti a uno specchio e… ed ero vecchia! Avevo almeno quarant’anni, forse di più, sembravo mia zia Gisella, con le rughe, il trucco pesante e tutto quanto. È stato terribile!

Per fortuna quella bestia di mio fratello aveva messo la musica ad alto volume di prima mattina: i Guns, un casino da farti scoppiare la testa. E mi sono svegliata.

Vorrei non dover mai invecchiare. Vorrei avere vent’anni per sempre. Vorrei non diventare mai come i genitori dei miei amici, così tristi, spenti, falsi e falliti. Vorrei che non arrivasse mai il giorno in cui i rimpianti del passato saranno più numerosi dei progetti per il futuro, oddio, se ci penso muoio.

Ecco, oggi voglio farmi questa promessa: io non invecchierò.

E se lo dico lo faccio.

L'autore

Salvo Toscano è giornalista e scrittore. È stato semifinalista al Premio Scerbanenco e finalista al Premio Zocca Giovani. È autore dei romanzi incentrati sulle indagini dei fratelli Corsaro (Ultimo appelloL’enigma BarabbaSangue del mio sangueInsoliti sospetti, Una famiglia diabolica, L’uomo sbagliato, La tana del serial killer e Memorie di un delitto) e di Falsa testimonianza e Joe Petrosino. Il mistero del cadavere nel barile. È stato tradotto nei Paesi di lingua inglese. Per saperne di più: www.salvotoscano.com

Info

ISBN: 9788822755445 – Pagine: 288 – Nuova Narrativa Newton n. 1187