Sherlock Holmes e la formula di Hyde

Sherlock Holmes e la formula di Hyde di Enzo Verrengia, Mondadori 2022.

Inizio. Sherlock e Watson sul Tamigi a rincorrere, con una lancia da centoventi nodi orari, una specie di macchina volante. E ora il dottore ripercorre, “con la parte ancora lucida della mente” le circostanze che li hanno portati a quel momento…

Una domenica mattina Watson e la moglie Mary passeggiano nel Kensington Garden quando la volta celeste viene screpolata da saette e fulmini che si intersecano fra loro. Uno spettacolo sbalorditivo, una Londra in preda al caos. Per Sherlock non c’è alcun dubbio: niente evento naturale ma trattasi del nefasto Raggio del Terrore “costruito” dall’essere mostruoso Edward Hyde, morto a Norimberga sotto gli occhi dell’amico avvocato Gabriel Utterson!

A contrastare le nuove forze del male il nostro duo insieme all’agente letterario Arthur Conan Doyle. Lo scontro sarà duro e già Utterson viene ucciso da un rapace meccanico contro il quale lotta anche Sherlock, riuscendo a vincere. Il problema principale è che qualcuno si è impadronito dei progetti lasciati dal terribile Edward  Hyde e “sta preparando un arsenale da vendere a chi paga meglio” a cui sembra interessato il governo inglese rappresentato da Mycroft Holmes. Qualcuno che si serve anche degli ambienti meno raccomandabili della città “per trarne manovalanza e poi sbarazzarsene” come dimostrano i diversi uomini uccisi. Qualcuno che ha radunato molti africani del Dahomey a cui inoculare il siero di Hyde, per trasformarli in creature dotate di poteri che gli antichi attribuivano alle divinità. Qualcuno che potrebbe essere lord Taimroy o lo stesso James Moriarty salvatosi miracolosamente dalle cascate di Reichenbach!

E dunque per Sherlock occorre agire da soli, almeno all’inizio, senza l’apporto della polizia e avviare una collaborazione con gente di malaffare, come gli uomini del governatore di Brick Lane Jimmy Smith, per contrastarlo e sconfiggerlo. Ma la lotta è dura, troppo dura contro armi così nuove e sorprendenti, per cui c’è bisogno di un attacco alla tenuta di Taimroy-Moriarty nell’isola di Sheppey anche con le forze della polizia e il contributo del dottor McFleury “dall’acqua, dalla terra e dall’aria”.

La battaglia ha inizio…

Siamo di fronte ad un incredibile impasto di mystery e fantascienza, ricco di azione e spettacolarità con Sherlock sempre pronto alle sue fantastiche deduzioni, ma nello stesso tempo a muoversi velocemente per contrastare i piani del nemico. E con Watson a raccontare in maniera efficace gli avvenimenti preoccupato, allo stesso tempo, per la salute della sua cara moglie Mary.

Maggiori informazioni sull’autore e spunti sul libro in La formula di Hyde del nostro Luigi Pachì in Sotto la lente di Sherlock.