Continua la campagna di Rodger Garrick-Steele contro Arthur Conan Doyle. The Observer del 15 ottobre scorso riferisce che una casa cinematografica, finora anonima,  potrebbe essere interessata a quanto sostiene Garrick-Steele, secondo il quale Conan Doyle rubò The Hound of Baskervilles all'amico Fletcher Robinson, ebbe una relazione con la moglie e lo uccise avvelenandolo con il laudano. La giornalista Tracy McVeigh asserisce gratuitamente che Sir Arthur era un uomo violento e prepotente, che terrorizzava i suoi stessi figli. E' una vera fortuna che la figlia Dame Jean non possa ascoltare queste malelingue rivolte al tanto adorato padre.