Ne Il dottor Jekyll e mister Holmes, scritto dal docente di diritto amministrativo all`Università di Bologna Luciano Vandelli, il rigore scientifico e la logica ferrea dei romanzi di Conan Doyle si mescolano con le atmosfere inquietanti e misteriose di Stevenson, in un gioco di rimandi nel quale il binomio più famoso della letteratura poliziesca (Holmes/Watson) indaga sul binomio più celebre della letteratura nera e psicanalitica (Jekyll/Hyde). Il dottor Jekyll e mister Holmes si basa sull'incontro tra il personaggio più inquietante (Jekyll) e quello più lucido (Sherlock Holmes) della letteratura anglosassone. Le situazioni che ne derivano sono davvero singolari; e le conclusioni imprevedibili. Nel romanzo di Stevenson, alla complessità del dottor Jekyll si contrappone l'ottusità del personaggio che indaga su di lui, il bacchettone avvocato Utterson. Ma che accadrebbe se, invece, a indagare fosse il lucido Sherlock Holmes? Resterebbe insoluto l'intrigo Jekyll/Hyde? E lo stesso Utterson, invadente ficcanaso, continuerebbe a intromettersi in affari che non lo riguardano? Del resto, se è coinvolto Sherlock Holmes, a raccontare non può essere che il dottor Watson, più ingenuo e frustrato che mai. IL DOTTOR JEKYLL E MISTER HOLMES di Luciano Vandelli, Baldini Castoldi Dalai editore, Euro 10,00 - 144 pagg. ISBN: 88-8490-665