Pubblichiamo oggi un nuovo apocrifo sherlockiano nell'apposita area dei racconti. Si tratta di Il caso del Fantasma del Sussex scritto da Nicola de Pinto e apparso sulla nostra rivista su carta qualche mese fa. Un omaggio che facciamo a lui e un regalo che facciamo ai nostri lettori,sperando che questi racconti possano stimolare la loro creatività e farli partecipare al nostro premio letterario che presto vedrà la sua seconda edizione. Per quel che riguarda il racconto possiamo anticipare che si trattacdi un buon esempio narrativo, dove Holmes ormai ritirato nel Sussex a seguire il suo hobby di apicoltore, si ritrova con il fedele Watson ad indagare su un duplice omicidio. Il cappello rubato da un improbabile fantasma è l’inizio di un’avventura che ci ripropone l’abile arte del travestimento del Nostro, la sua bravura nel preparare ricette a base di miele e, soprattutto la sua capacità deduttiva che lo porta a risalire ad un’arma dei delitti certamente poco convenzionale.

Nicola de Pinto è un giovane autore d’apocrifi ventenne, attualmente studente di ingegneria. Affascinato dalla narrativa di Conan Doyle, è stato subito attratto dal personaggio di Sherlock Holmes. Tale passione è stata facilitata dalla predilezione per i gialli e soprattutto per la figura carismatica dei detective come lo stesso Holmes, Poirot e Maigret. Tutto questo lo ha spinto a cimentarsi nella stesura di alcuni racconti apocrifi aventi come protagonista il segugio londinese.