La notizia arriva direttamente dagli Stati Uniti, dove diversi siti internet hanno lanciato un allarme che se effetivamente verificato sarebbe preoccupante.

In alcune interviste a Sceriffi e Detective della polizia statunitense sono emersi preoccupanti casi di "inquinamento" delle prove.

Emblematico il caso di un ragazzo di 25 anni arrestato dopo l'omicidio di una giovane madre e della figlia, che aveva accuratamente cancellato grazie a dell'acido le tracce di sangue dalla sue mani, bruciato i propri vestiti sporchi e ricoperto i sedili dell'automobile sulla quale aveva caricato i cadaveri delle due sfortunate donne. Catturato, ha ammesso di essere un grande fan del telefilm.

Sembra insomma che prendendo spunto da C.S.I. i malviventi possano rendersi conto di come sia tecnologicamente all'"avanguardia" la Polizia Scientifica e regolarsi di conseguenza, cercando di lasciare meno indizi possibili sulla scena del delitto.

È intanto di questi giorni la notizia che un attore italiano, Victor Alfieri, apparirà in alcuni episodi di C.S.I Miami.