Il deerstalker fu usato poco, la pipa Calabash è un falso: ma la lente d’ingrandimento era davvero un accessorio indispensabile per il grande detective. La ritroviamo nei racconti BERY, BLAC, BLUE, BOSC, BRUC, DEVI, GOLD, HOUN, IDEN, LION, NORW, REDH, RESI, SHOS, SIGN, SPEC, STUD, THOR e VALL. In pratica, Sherlock Holmes la usò quasi sempre, per cercare quelle piccolissime tracce sfuggite a tutti, apparentemente inutili, ma che gli servivano come base del suo ragionamento ipotetico-deduttivo (v. abduzione e metodo nel volume qui sotto).

Per conoscere tutti i dettagli del canone e tutte le voci relative ai particoli di Sherlock Holmes ricordiamo il volume enciclopedico Il Diciottesimo Scalino da cui è tratta anche questa voce.