Discreta pellicola questa di Stay - Nel labirinto della mente che sulla carta aveva ottime credenziali e che, secondo la critica, si perde un po' nel suo insieme. Sam, psichiatra di New York, cerca di penetrare nella mente di un suo paziente: il giovane Henry, che ha pianificato il suicidio per la vigilia del suo ventunesimo compleanno.  Il tema è certamente interessante e fa rientrare la pellicola a buon diritto nei thriller psicologici, sul confine tra la vita e la morte (sull'argomento cfr. il libro Il ponte di San Luis Rey di Thornton Wilder). Il cast non è male: Ewan McGregor, Naomi Watts e Ryan Goslings, per la regia di Marc Forster. La rivista Rolling Stones usa lo ha definito un film "sperimentale e innovativo".