Pochi argomenti hanno scatenato una discussione così feroce e senza riserve come il numero delle mogli del Dr. Watson. Watson si presentò come un “esperto di donne”, ma in realtà l’unica vera storia d’amore che ci viene narrata è quella tra lui e la donna che per tutti è stata la sua unica e vera moglie: Mary Morstan (SIGN).

Oltre che in SIGN, la delicatezza della loro storia d’amore e i sentimenti di Watson per la moglie sono evidenti in altre storie del Canone. I due, sposati tra il 1888 e l’estate dell’89 (ENGR), andarono a vivere a Kensington, (EMPT, NORW, REDH) in una casa che dava su Mortimer Street (FINA), dove John aprì uno studio medico (EMPT, ENGR, NORW, REDH, STOC). Si sa che avevano una cameriera.

Mary fu una moglie devota e affettuosa, piena di attenzioni per il marito (come ammise lo stesso Holmes). Tutt’altro che possessiva, più volte lo spinse a passare un po’ di tempo con Holmes e a seguirlo in qualche avventura. Vi sono due particolari che hanno appuntato qualche sospetto - secondo noi del tutto ingiustificato - sul loro rapporto: il fatto che Watson sia stato chiamato “James” in TWIS e la circostanza che Mary dichiarò in che doveva andare dalla madre, quando si sa che era orfana (v. per entrambi alla voce H.). Mary morì improvvisamente tra l’aprile del 1891 e la primavera del 1894, lasciando il marito nella costernazione e nel dolore (BOSC, ENGR, FINA,  FIVE, NAVA, REDH, SIGN).

Che vi sia stata una seconda signora Watson sembra incontrovertibile dalla frase scritta da Holmes in persona in LION: “nel 1903 Watson mi aveva abbandonato per dedicarsi alla moglie”. Doveva trattarsi del viaggio di nozze, perché nel settembre 1902 Watson abitava ancora da solo in Queen Anne Street (ILLU). Non sapremo mai più nulla di questa signora, e qualcuno fa notare che potrebbe essersi trattato della moglie… di qualcun altro. Ma noi giudichiamo questa un’insinuazione indegna del correttissimo medico britannico.

La confusione relativa alle mogli di Watson nasce dal tentativo di attribuire una data certa ai molti racconti dei quali Watson non ha riportato un’esatta cronologia. Da mille particolari e da riferimenti ad altre storie alcuni commentatori sono arrivati a collocare alcune storie, nella quali si parla della moglie di Watson senza specificarne il nome, a prima del matrimonio con Mary: si è giunti così a supporre che ci siano stati altri matrimoni. Oppure si è dedotto che Watson si risposò dopo il 1894 e prima del 1902, fino a  ipotizzare un massimo di 5 mogli.

La nostra posizione è che le illazioni sulle date esatte delle storie sono più sdrucciolevoli ed infide delle paludi in cui si è svolta la storia dell’Hound of the Baskervilles, e che basterebbero le tante imprecisioni e incongruenze del Canone per non fidarsi di esse. Per noi Mary Morstan fu l’unico vero amore del Buon Dottore, che probabilmente contrasse un nuovo matrimonio nel 1902, certamente molto meno importante per la sua vita.

Per conoscere tutti i dettagli del canone e tutte le voci relative ai particolari di Sherlock Holmes ricordiamo il volume enciclopedico Il Diciottesimo Scalino (www.delosstore.it/delosbooks/scheda.php?id=58) da cui è tratta anche questa voce.