Figlie capricciose, mariti scomparsi, partner con tendenze omosessuali, se avete un problema, fate una visita alla signora Precious Ramotswe, la migliore detective privata di tutto il Botswana, ai piedi della collina Kgale, nell’Africa meridionale. Preciosus è la famosa proprietaria dell’altrettanto famosa Ladies’ Detective Agency.

I suoi metodi non proprio ortodossi sono conditi con humour, intuito e una buona dose di calore umano che ne fanno una sorta di Parker Pyne in gonnella. Ricorderanno tutti lo strano tipo inventato dalla Christie per alcuni racconti. Il suo annuncio pubblicitario, con l’allettante promessa di risolvere i problemi donando la felicità, suona un po’ come quello di Precious. Diversa anche dall’apparentemente candida Miss Marple,

la Ramotswe prorompe sulla scena con tutto il suo estro e tutta la sua divertente verve. Gli strumenti a sua disposizione nell’Agenzia sono piuttosto spartani: un furgoncino bianco, due scrivanie, due sedie, un telefono e una vecchia macchina da scrivere. Immancabile la teiera con tre tazze, una per lei, una per la segretaria e una per il cliente. Del resto, che altro serve per un’agenzia investigativa? (parole dello stesso McCall!).

Non ancora tradotto in Italia, il libro ha avuto un notevole successo in tutto il mondo ed è valso all’autore due menzioni speciali del Booker Judge a cui va ad aggiungersi la trasposizione televisiva a cura della Mirage di Sydney Pollak.

Noto in Italia per il giallo sopra le righe Il club dei filosofi dilettanti, Alexander McCall Smith è nato in Zimbabwe da genitori originari della Scozia, dove poi si è trasferito e laureato. E’ professore di Medicina Legale all’Università di Edimburgo e membro di comitati internazionali di bioetica. Uno scrittore poliedrico (i suoi lavori spaziano dalla filosofia alla medicina, dai racconti per bambini ai gialli) e prolifico che non mancherà di radunare attorno a sé un bel gruppo di fedelissimi.