Arriva in libreria un nuovo romanzo di un autore che i nostri lettori giaà conoscono e apprezzano, parliamo di Franco Limardi e del volume dal titolo I cinquanta nome del bianco.

Nel 2005, sempre Marsilio Editori, aveva pubblicato un altro suo romanzo dal titolo Anche una sola lacrima, altro noir dal ritmo incalzante ove l’autore descrive a modo suo il protagonista, un duro, efficente e freddo impiegato che sotto la maschera di indifferenza che pare separarlo da tutto e da tutti cova un'irrequietudine profonda. Tenterà il grande colpo che potrebbe fargli campbiare vita, ma durante la rapina qualcosa va storto... Il romanzo ha partecipato alle selezioni finali del "Premio Scerbanenco" 2005 ed è stato inserito nella terzina dei finalisti del "Premio Azzeccagarbugli" al romanzo poliziesco, nell'edizione 2006.

 

L’autore:

Franco Limardi è nato a  Roma nel 1959, ha frequentato il liceo scientifico e l’Università della Sapienza. Si è laureato in Filosofia, con una tesi in Estetica, intitolata "Il concetto di cinema moderno". Attualmente insegna storia e letteratura italiana presso un istituto superiore.

Prima ha fatto lavori diversi, dal libraio al conduttore radiofonico, dall’ufficiale dell’Esercito Italiano all’insegnante, professione che svolge ancora. Dal 1991 si è trasferito in provincia di Viterbo dove vive.

All’inizio degli ’80 e per vario tempo  ha fatto parte della redazione della rivista "Cinema Sessanta" e ha partecipato alla realizzazione del volume "La commedia all’italiana: parlano i protagonisti" pubblicato da Gremese.

Ha frequentato i corsi di sceneggiatura tenuti da Leo Benvenuti, Bob MacKee e Maurizio Marmorstein, e per alcuni anni ha fatto lo sceneggiatore. Ha scritto alcune commedie brillanti, andate in scena a Roma nei primi anni ’90, nel circuito amatoriale.

Ha esordito con il noir L’età dall’acqua (2001), menzione speciale all’edizione 2000 del Premio Calvino. Nel 2007 è uscita la sua raccolta di racconti Lungo la stessa strada.

 

 

la “quarta”

 

Il cielo sopra la città ha il colore del piombo:

nuvole gonfie e cariche incombono sulle case e sui loro abitanti. Sergio Asciuti, Antonio Martello, Pietro Ferradino e Gaetano Silvestri, quattro uomini diversi tra loro, ognuno con un debito da saldare, un’ultima missione da compiere, un errore da riscattare; diversi eppure uniti dalla figura di Grazia, una misteriosa ragazza che sembra svanire e nascondersi nella nevicata che, improvvisa e abbondante, scende dal cielo a coprire la città. L’apparente purezza della coltre di neve che copre strade, case e persone, nasconde in realtà un intreccio di vicende sempre più complesso e convulso, in cui una lotta sorda e spietata, giocata intorno a interessi criminali e segreti inconfessabili, si anima di esplosioni improvvise di violenza, per aggiungere alla gamma delle sfumature di bianco della neve una nuova, inquietante tonalità oscura. 

 

I cinquanta nomi del bianco di Franco Limardi (2008, Marsilio Editori, collana Farfalle, pagg. 392, euro 17,50)

ISBN 978-88-317-9679-8