La Polillo Editore, nella collana I Basotti, prosegue la sua politica di proporre gialli d’annata, dei veri capolavori della narrativa mystery ancora attuali e interessanti.

Con il numero 69 della collana viene proposto un romanzo rimasto stranamente inedito, scritto nel 1934 dalla coppia Val Gielgud & Holt Marvell con il titolo Assassinio alla BBC (Death at Broadcasting House, 1934).

Gli autori nello scrivere il romanzo, lo ambientarono entro gli studi della BBC in quanto entrambi lavoravano per quella emittente e Val Gielgud era stato nominato responsabile della produzione di tutti i drammi radiofonici, incarico che svolse molto bene per oltre vent’anni.

Il romanzo scritto nella più pura tradizione del giallo inglese, con una trama molto ingegnosa descrive il mistero della morte di un attore che partecipa ad un dramma radiofonico, deve dire qualche battuta per poi uscire di scena in quanto strangolato. Alla fine della trasmissione però l’attore viene trovato nel suo studio veramente strangolato.

 

Gli autori:

Val Gielgud (1900-1981) e Holt Marvell, pseudonimo di Eric Maschwitz (1901-1969), nacquero rispettivamente a Londra e in un sobborgo di Birmingham. Si conob­bero nel 1928 quando Gielgud ven­ne assunto a Radio Times, la rivista della BBC, come assistente del se­condo che ne era il direttore. L'anno dopo Gielgud fu nominato responsa­bile della produzione di tutti i dram­mi radiofonici della BBC, incarico che avrebbe svolto con successo per più di vent'anni.

I due ini­ziarono la loro collaborazione nel 1933 firmando il giallo Under London a cui fecero seguito altri quattro mysteries: Death at Broadcasting House (Assassinio alla BBC), Death as an Extra (1935), Death in Budapest (1937) e The First Television Murder (1940).

 

La quarta:

Il bandito scarlatto: così s'intitola il nuovo radiodramma che sta per an­dare in onda sulle frequenze della BBC. L'autore è Rodney Fleming, la nuova stella del teatro inglese. È una sera di mezza estate, e tutto è ormai pronto per la trasmissione; sarà in di­retta, come si usava all'epoca, e il re­gista, il responsabile degli effetti so­nori, gli attori sono ai loro posti nei diversi studi della Broadcasting House. In uno di questi, il 7C, si tro­va, da solo, Sidney Parsons, un attore semisconosciuto abituato a interpre­tare parti di secondo piano. E anche questa volta il suo ruolo è marginale: deve dire poche battute, quindi finge­re di morire strangolato. Nonostante un paio d'intoppi tecnici, la trasmis­sione procede nel migliore dei modi. Ma quando gli attori si radunano pri­ma di tornare a casa, Parsons non compare. Un controllo nella saletta 7C ne spiega il motivo: è morto. Strangolato. E così quella che dove­va essere una semplice finzione è di­ventata realtà: un omicidio in diret­ta udito dalle centinaia di migliaia di persone che stavano ascoltando il programma. Assassinio alla BBC (1934), finora inedito in Italia, è un romanzo nella più pura tradizione del giallo all'inglese che per la perfetta ricostruzione ambientale e per la qua­lità e l'ingegnosità della trama merita un posto di primo piano nella storia della letteratura poliziesca.

 

Assassinio alla BBC di Val Gielgud & Holt Marvell (Death at Broadcasting House, 1934)

Traduzione Dario Pratesi, Polillo Editore, collana I Bassotti 69, pagg. 308, euro 13,90

ISBN 978-88-8154-331-1