In libreria in questi giorni troviamo  La crosta dell’inferno (2010) pubblicato da Rizzoli nella collana HD.

Lo scrittore è Simon Daniels uno pseudonimo dietro al quale si nasconde un noto autore italiano.

Sara Salemi, la protagonista del romanzo è un vice capo della sezione minori, lei e altri della squadra mobile indagano sui casi di violenza su minori. Sono indagini difficili dove nessuno parla e sa di vivere in una città complicata e pericolosa, troppo pericolosa per chi indaga e fa domande. Infatti, lei stessa ne è l’oggetto e viene aggredita e accoltellata addirittura all’interno della questura.

Una volta ripresasi il suo obiettivo primario sarà quello di trovare chi la vuole morta e portare a termine la sua inchiesta sulla rete di pedofili e sulle protezione di cui godono.

L’autore:

Simon Daniels è lo pseudonimo del giornalista e scrittore Davide Camarrone nato a Palermo nel 1966.

Camarrone è redattore della Rai a Palermo, ha studiato Scienze Politiche e Regia e recitazione teatrale. Ha collaborato con numerose testate italiane: L'Ora, I Siciliani, Società Civile, Cuore, Italia Settimanale, Il Foglio, Capital, Panorama. Attualmente scrive per varie riviste. Nel 1999 ha ottenuto il premio giornalistico dell'Ucsi, l'Unione Cattolica Stampa Italiana.

Esordisce nella narrativa nel 2006 con il romanzo Lorenza e il Commissario (Sellerio). Con Rizzoli ha pubblicato nel 2007 il romanzo I Diavoli di Melùsa.

Un brano:

“Sara poggia la testa sul bordo della vasca e prova a dormire, nel calore che le scioglie i pensieri cattivi. Ci riesce, per qualche minuto. Spera che tutto sia finito. Finché una mano sulla bocca, improvvisamente, non le impedisce di parlare, di respirare, di urlare. Di nuovo. Un’altra mano, subito dopo, la spinge sott’acqua. Sara prova a urlare. Ma ingoia dell’acqua. E, allora, serra la bocca e fa forza sulle braccia, per tenersi aggrappata al bordo della vasca. Sottovoce, il suo assassino le dice qualcosa. ‘Ti troveranno morta. Affogata. Blu. Non puoi fare nulla. Sono sempre io. Dovresti saperlo che non mi arrendo.’

La quarta:

Palermo può essere una città feroce. Sara Salemi, vicecapo della Sezione Minori, viene aggredita e accoltellata in uno stanzino della questura. Solo un caso fortuito la salva da una morte certa. La convalescenza è lunga, la paura e il rancore la tormentano ma, più forte di ogni cosa, un pensiero la guida: trovare la Bestia, la minaccia sospesa sulla città che colpisce, si nasconde e ogni volta scompare senza lasciare traccia. È lui l’assassino, lo psicopatico prezzolato che permette un traffico ignobile di innocenti, un giro di affari gestito da insospettabili professionisti e padri di famiglia. Solo con l’aiuto del suo capo Marcello Porzio, Sara potrà scoprire l’ultima verità.

Simon Daniels, La crosta dell’inferno (2010)

Rizzoli, collana Rizzoli HD, pagg. 332, euro 16,00

ISBN 978-88-17-02584-3