Il secondo classico di questo mese proposto da Mondadori è Il dramma del Florida di Rufus King (n. 1297 - 4,90). All’interno c'è anche il racconto “Datteri, seta e polvere nera” di Marco Phillip Massai.

Ma vediamo di cosa tratta il romanzo. Un ago, un ditale, un paio di forbici. Tre piccoli, insignificanti oggetti la cui scomparsa sarebbe priva d’interesse, se non fosse avvenuta a bordo del Florida, un mercantile in navigazione sulla tratta da Bermuda a Halifax, Canada. E soprattutto, se prima della partenza dallo scalo di New York un uomo non fosse stato ucciso e l’unico testimone ridotto in fin di vita da qualcuno che si nasconde tra i passeggeri.  Per il tenente Valcour, imbarcatosi sulle tracce dell’assassino, quei tre piccoli oggetti tutt’altro che insignificanti sono tessere di un mosaico delittuoso che dovrà ricostruire. Prima che il Florida, tagliato fuori da ogni comunicazione con la terraferma, si trasformi in una bara galleggiante.

Rufus King (1893-1966), statunitense, croce al valore durante la Prima guerra mondiale e telegrafista nella marina mercantile, ha cominciato negli anni Venti a scrivere romanzi d’avventura. Ma è ai polizieschi che deve il suo successo, tra solidi intrecci, finali a sorpresa, una felice vena di humour e personaggi sempre brillanti, a partire dall’investigatore franco-canadese Valcour.