La morte danza con me di Cornell Woolrich è il Classico Mondadori che uscira nei prossimo giorni in edicola e che presenta "l'erede di E.A. Poe". Ecco la trama:

Si chiama Mari e fa la Danza della Morte. Il sassofonista Maxwell Jones, leader di un complesso musicale, la vede esibirsi in un tempio durante una crociera nelle Indie orientali. Lei gli sorride e gli dà appuntamento fuori. È stato un colpo di fulmine, dice, chiedendogli di portarla via con sé. Maxwell accetta, convinto che negli Stati Uniti

l’impressionante numero della ragazza potrebbe avere molto successo.

Farebbe meglio, il venale musicista, a ricordarsi perché durante l’esibizione, mentre i tamburi pulsavano con ritmo funereo, i nativi presenti tenessero gli occhi chiusi. Secondo un’antica maledizione, chi assiste a quella danza simbolica in onore di Kalì la Distruttrice rischia la morte. Ma lui non ha tempo da perdere con sciocche superstizioni.

Troppo tardi per ripensarci, poi, quando la dea crudele comincerà a mietere le sue vittime.

Cornell Woolrich nasce a New York nel 1903, ma trascorre gran parte dell’infanzia in

Sudamerica. Considerato l’erede di Edgar Allan Poe, ha una vita solitaria e infelice. Il suo primo libro è del 1926, ma il successo arriva nel 1940 con La sposa era in nero. Muore nel 1968. Dai suoi romanzi, Hitchcock e Truffaut hanno tratto alcuni dei loro capolavori. Si è firmato anche con lo pseudonimo di William Irish.