Qui il tema affrontato è quello di creare un nuovo tipo di detective rispetto ai millanta che sono in circolazione. Difficile problema da risolvere. Direi impossibile, ma Giallo, lo sapete, ha le sue idee…

R- Buongiorno Giallo

G- Buongiorno.

R- Ho saputo che i tuoi libri stanno andando a ruba. Nonostante le tue nuove idee…

G- No nonostante ma proprio per le mie nuove idee, caro il mio amico Fritz.

R- Anche oggi ti vedo bello caricato.

G- L’hai detto.

R- Non mi dire che…

G- Indovinato.

R- Sputa il rospo.

G- Ho pensato ad un nuovo tipo di detective.

R- Non ricominciamo con la detective maiala che…

G- Ma quale maiala! Lascia stare. Io intendo una nuova figura di detective che non si porti appresso tutte le disgrazie di questo mondo. Ne abbiamo già discusso in una precedente intervista.

R- Mi pare, però, che tu volessi creare addirittura un personaggio ancora più disgraziato…

G- Vero. Ma è qui che casca l’asino.

R- Fammelo vedere per terra.

G- Niente più disgrazie. Roba passata, stantia…

R- Ma se…non capisco…

G- Sei lento, apatico, bradipesco…

R- Come? Bra…

G- Lascia perdere l’ho inventato ora. Non ci arrivi, ecco.

R- Dammi una spinta.

G- Niente più detective disgraziate e dunque una detective fo…fo…for…

R- Fortunata!

G- Bravo. Ascolta il quadro che ho in mente.

R- Vai.

G- Vado?

R- Tranquillo.

G- Gioiosa.

R- Che cosa?

G- Il nome della detective che già nel nome…

R- Continua.

G- Figlia unica di genitori ancora vivi che hanno vinto qualche milionata alla lotteria. Dunque ricca. E bella naturalmente. Aperta, generosa e sempre sorridente. Fisico di ferro. Un raffreddore a cinque anni che non si può avere tutto. Intelligente. A scuola ottimi voti senza suscitare gelosie o invidie. Prende la vita così come viene. Bene, per lei. Si innamora con il più bello e il più ricco del paese o della città. Fidanzamento e matrimonio.

R- Ma…

Non mi interrompere. Sei figli, tre maschi e tre femmine. Parto spontaneo senza dolore. Tutti sani e belli. E intelligenti. Nel frattempo è diventata ispettrice di polizia. Delizia dei colleghi, terrore dei delinquenti. Nel corso di una operazione scivola su una buccia di banana, cade per terra con la pistola in pugno che fa fuoco e uccide tutti e sei i delinquenti. Possibili variazioni all’interno di questo schema. Che te ne pare?

R- Praticamente un romanzo rosa con una puntina di giallo quando casca per terra.

G- Geniale. Un romanzo rosa travestito da giallo.

R- Beh, certo…

G- Come al solito indeciso, sospettoso…

R- No, è che il lettore apre il libro e si aspetta un giallo vero e proprio.

G- E trova invece…

R- Un libro rosa con una puntina di giallo.

G- Un colpo a sorpresa come nel più classico dei gialli. Capisci! Il lettore stesso è caduto nella trappola. E’ stato fregato dall’autore della cui intelligenza tesserà inevitabilmente le lodi ad ogni piè sospinto. Guarda un po’ è riuscito a fregarmi…

R- Tu dici che tesserà le lodi della sua intelligenza, ovvero della tua…

G- Chiaro come il sole…

R- …ad ogni piè sospinto.

G- Semplice, banale, lapalissiano. Ci metterei la tua mano sul fuoco…

R- Perché non la tua?

G- Non fare il pignolo. Mi infilo nei panni del lettore.

R- Vediamo come ti stanno.

G- Io sono un esperto lettore di gialli, conosco tutti i trucchi e trucchetti degli autori per non farmi scoprire chi è l’assassino. E qui non c’è assassinio che tenga. Praticamente una storia, bella, pulita, fortunata. Sono stato fregato. Lode all’autore. La voce gira…

R- La voce gira e rigira…Certo, messa così…

G- Milionate…

R- …e milionate di copie.

G- Sicure.

R- Titolo?

G- “Che fregatura, Mr. Brown!”

R- Editore?

G- Presadidietro 2012.

R- Acc…

G- Non diranno che non li ho avvisati.

R- Geniale!

 

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