Nel giugno scorso in casa Harlequin-Mondadori è nata la collana HM che in poche settimane ha ottenuti ottimi consensi di pubblico e di critica.

I romanzi di questa collana spaziano dalla commercial literary fiction alla relationship novel, dal paranormal alla suspense psicologica sino al thriller, al giallo e alla commedia brillante.

Romanzi scritti da autrici internazionali di women’s fiction.

Ora è la volta della scrittrice Megan Hart che presenta un giallo psicologico estremamente interessante dal titolo Fragili e preziose (Precious and Fragile Things, 2011).

Gilly Soloman, la protagonista, è una donna terribilmente stanca, si sente ridotta a una macchina “materna”. Deve prendersi cura di tutti e di tutto, i figli, la casa e svolgere gli altri mille compiti che cadono sulle fragili spalle di una casalinga.

Poi un giorno viene presa in ostaggio da un uomo che lei ritiene un pazzo. Gilly pensa che ora potrà riposare un poco e altri dovranno pensare alla sua salvezza.

Ma la salvezza non arriva immediatamente e lei si ritrova prigioniera in una casupola assediata dalla neve.

Ogni ora che passa insieme al suo rapitore lo trova sempre più umano e meno pazzo di quanto aveva creduto in un primo tempo.

Eppure, anche se inizia a conoscerlo un poco di più Gilly non deve dimenticare che l’uomo è sull’orlo di un baratro e potrebbe portarla con se. 

L’autrice: 

Megan Hart ama scrivere storie che spaziano dal genere romantico all'erotico per arrivare al suspense. Ha ricevuto numerosi riconoscimenti e riscontra allo stesso tempo un grande successo tra il pubblico dei lettori.

La “quarta”: 

Fragili e preziose, le rose hanno bisogno di cura e attenzione per crescere. Nel giardino di Gilly le rose non fioriscono mai, lei non ha tempo per loro né per se stessa, sovrastata dalle esigenze della propria famiglia, dai pianti ininterrotti dei figli, dalle aspettative degli altri che la soffocano lentamente, togliendole un po' d'aria ogni giorno. Ma proprio nel momento in cui crede di non farcela più, si ritrova con un coltello alla gola. Il suo primo pensiero è che finalmente potrà avere un po' di tregua. Ora qualcuno dovrà salvare lei. Segregata in una casupola circondata solo da neve, con un rapitore sempre meno folle e sempre più umano, le ci vorranno forza e coraggio per non dimenticare che quest'uomo è sull'orlo di un baratro, e che se non starà attenta potrebbe cadere

insieme a lui, come una rosa nella neve.

Megan Hart, Fragili e preziose (Precious and Fragile Things, 2011)

Traduzione Barbara Piccioli

Harlequin Mondadori, collana HM, pagg. 374, euro 9,90