Il giovane scrittore imperiese Marco Vallarino, autore di numerosi racconti pubblicati in volume e su rivista, ha da poco lanciato un curioso “gioco evento” che permette al pubblico in sala di cimentarsi con una avvincente opera di Interactive Fiction, in cui è possibile vivere da protagonista la storia che si legge, modificandone lo svolgimento in base alle proprie azioni. Intitolato Darkiss! Il bacio del vampiro, il programma è liberamente scaricabile dal sito http://darkiss.nucleoardente.it in un formato multi piattaforma installabile anche su smartphone e tablet, oltre che su quasi tutti i sistemi operativi esistenti, compresi Windows, GNU/Linux e Mac OS. Si può benissimo giocare da soli, a casa, in ufficio, a scuola, come pure sull'autobus o sul treno, ma forse è più divertente farlo in gruppo, in una delle serate in giallo organizzate da Vallarino per presentare l'opera a chi non bazzica Internet o ancora non conosce un tipo di opera così particolare. Per familiarizzare con questo curioso prodotto di “artigianato informatico”, che rilancia il vecchio genere dei videogiochi testuali degli anni 80, come Zork e Avventura nel Castello, e lo aggiorna agli odierni canoni della sempre più diffusa letteratura elettronica, basta collegare il computer a un maxi schermo, per seguire l'andamento della storia tutti insieme, e munirsi di carta e penna, per disegnare la mappa delle stanze e prendere qualche appunto.

Al centro della tenebrosa vicenda, il vampiro Martin Voigt, mostro succhia sangue che risorge dalla tomba per vendicarsi di chi lo ha ucciso e, innanzi tutto, deve uscire dal sotterraneo in cui si trova suo malgrado imprigionato. Quello che per secoli era stato il suo rifugio segreto è diventato, dopo l'attacco dei cacciatori di vampiri che lo hanno impalato e decapitato, una gigantesca trappola, in cui ogni stanza può celare un trabocchetto mortale, viste anche le precarie condizioni di Martin, che dopo il lungo sonno deve al più presto trovare una “preda” per placare la sete di sangue e riacquistare le forze necessarie a dare inizio alla sua vendetta.

L'ambiente è descritto minuziosamente e, partendo dalla cripta del vampiro, si possono visitare camere piene di pipistrelli, serpenti, ragni, una attrezzata sala delle torture, una biblioteca che trabocca di volumi di magia nera, una angusta cella tappezzata di misteriosi graffiti, una blindatissima sala del tesoro e ovviamente qualche passaggio segreto, che aspetta solo di essere scoperto. Ad animare la lugubre avventura, in cui comunque non mancano elementi umoristici, ci sono anche “mostruosi” incontri con demoni infernali, anime dannate e altri vampiri, che al momento opportuno interverranno per togliere Martin dai guai e permettergli di raggiungere la via di uscita.

Dopo il successo dei primi eventi sperimentali organizzati nel ponente ligure, tra ristoranti, librerie, circoli Arci, l'intenzione di Vallarino è di esportare il nuovo format delle “serate in giallo elettroniche” nel resto d'Italia, anche con opere di Interactive Fiction meno truculente, ma ugualmente misteriose, che consentano a chi gioca in gruppo di condividere emozioni forti e mantenere la suspense fino all'ultima riga di testo e di codice.