Ed eccoci a una nuova anticipazione Mondadori di giugno, nei classici del giallo.

Il n. 1324, che sarà datato 9/6/2013, prevede il romanzo di William Camper Gault Il Buchara insanguinato. Non esiste mestiere più tranquillo del venditore di tappeti. O almeno ne sono convinti i Kaprelian, padre e figlio di origine armena

che commerciano appunto tappeti pregiati. Vere opere d’arte per una clientela selezionata. Come la bellissima ragazza, così bella da sembrare una visione al giovane Lee, che entra un giorno nel loro negozio. Possiede vari pezzi antichi e vorrebbe una stima. Lee, ammaliato, va a trovarla. C’è un Buchara, tutto macchiato ma di valore, e anche un tappeto persiano che è un capolavoro. Intanto li porterà in negozio, poi verrà il momento degli affari. Il Buchara ha bisogno di essere pulito, e certo può capitare che stinga durante l’operazione.

Ma non stingere sangue. Questo non è normale, per un tappeto. E quando Lee si ritroverà davanti a un ricco e chiacchierato mercante inequivocabilmente morto, dovrà cambiare idea in fretta sulla tranquillità del suo mestiere.

William Campbell Gault (1910-1995), statunitense, prima di dedicarsi alla scrittura

come professionista ha fatto mille mestieri, tra cui il direttore d’albergo, il rappresentante e il postino. È stato autore di racconti pulp d’ambientazione principalmente sportiva, di narrativa per ragazzi, di fantascienza e fantasy. Come giallista ha vinto il premio Edgar nel 1953. Il suo personaggio più noto è Brock Callahan, un ex giocatore di football divenuto investigatore privato.