Nel 1915 l’Abruzzo è colpito da uno dei più disastrosi terremoti della storia d’Italia, quello di Avezzano con oltre trentamila morti. Purtroppo incombe la prospettiva, sempre più concreta, di un coinvolgimento in quella catastrofe di livello planetario che è la Grande Guerra. Nuove terribili armi si apprestano a fare il loro debutto tra i monti fioriti dell’Appennino.

Molti soffrono e soffriranno, pochi sguazzano e lucrano per le possibilità offerte dalla ricostruzione e dalla mobilitazione.

Un Maresciallo dei CCRR combatte la sua “buona battaglia” ma pare sul punto di essere soverchiato da avversari (esterni) e da nemici (interni). L’odioso omicidio commesso ai danni di una nobildonna inglese, opera di menti raffinate, richiama tuttavia a Sulmona e sulla scena del crimine, un illustre pensionato Sherlock Holmes e il suo fedele compagno dr. John Watson. Fortunatamente c’è anche Gabriele d’Annunzio con le sue donne, la cui presenza vale da sola a scongiurare il rischio di un giallo senza...

In questo contesto si svolge il romanzo di Paolo Carretta dal titolo Sherlock Holmes e il fuoco della pernacchia dove la 'pernacchia' era una mitraglietta che veniva chiamata così in quanto sparava con tale velocità che una raffica aveva proprio il suono della pernacchia.

Edizioni Solfanelli

Copertina di Vincenzo Bosica

[ISBN-978-88-7497-780-2]

Pagg. 248 - € 16,00