La casa editrice Castelvecchi ci presenta un classico romanzo giallo scritto negli anni ’30 dal titolo La vittima sconosciuta (The Second Case of Mr. Paul Savoy, 1933). L’autore, morto nel 1943, era il prolifico scrittore californiano Jackson Gregory.

Per i suoi romanzi gialli creò il personaggio di un investigatore dilettante, il giovane e seducente milionario Paul Savoy. Gli altri due romanzi, inediti nel nostro paese sono The House of the Opal e Emerald Murder Trap.

Paul Savoy aiuta nelle indagini il collerico e ringhioso ispettore Gateway della polizia di San Francisco

In questo "secondo caso" Paul Savoy appena rientrato da un viaggio fatto con il suo yacht, viene subito contattato dall’ispettore che chiede il suo aiuto pur non approvando i sistemi deduttivi del milionario.

Il caso si presenta effettivamente difficile da risolvere in quanto dentro un taxi viene trovato il corpo nudo di un uomo ucciso da due colpi di pistola, di questo uomo l’ispettore, nonostante sue accurate indagini, non è riuscito a sapere nulla, sicuramente è stato assassinato altrove e poi messo nel sedile posteriore del taxi durante una delle tre soste fatte dal conducente in tre posti differenti, inoltre in città e in tutto lo stato non vi sono state denunce di persone scomparse. Un vero mistero difficile per l’ispettore ma sarà Paul Savoy che riuscirà, con il suo acume a risolvere brillantemente il caso.

L’autore:

Jackson Gregory (Salinas, 1882 – Auburn 1943) Scrittore e giornalista, nasce in California e, dopo gli studi universitari, inizia a lavorare come insegnante e come reporter freelance a San Francisco. Dopo soggiornò nell’Illinois, in Texas e a New York.

Dopo aver divorziato dalla moglie, andò a vivere da suo fratello che viveva ad Auburn.

Nella sua vita ha scritto romanzi western e polizieschi. È autore di più di quaranta romanzi e di numerosi racconti, molti dei quali sono stati trasposti sul grande schermo.

La “quarta”

San Francisco, anni Trenta, un cadavere senza identità viene ritrovato sul sedile posteriore di un taxi.

Nell’assoluta mancanza di indizi, l’impacciato ispettore Gateway si trova costretto a chiedere aiuto a Paul Savoy, un detective dilettante che già in passato lo ha tirato fuori dai guai.

Un enigma apparentemente insolubile, un geniale investigatore, una metropoli ammaliante come una sirena: ecco gli ingredienti di questo piccolo classico di Jackson Gregory, un maestro da riscoprire della narrativa popolare.

Mentre l’ironico Savoy sembra divertirsi a moltiplicare le ipotesi e a seguire tutte le piste, l’autore bilancia la suspense con la brillantezza dei dialoghi, e sfida il lettore con un perfetto meccanismo deduttivo.

Jackson Gregory, La vittima sconosciuta (The Second Case of Mr. Paul Savoy, 1933)

Traduzione Tito N. Negro

Castelvecchi editore, collana Narrativa, pagg. 236, euro 16,50