Ottantaquattresima avventura del Principe delle Spie Malko Linge, in questa nuova ristampa di “Segretissimo SAS” (Mondadori), questo febbraio in edicola: SAS Avenue (Le plan Nasser, 1986) del compianto Gérard de Villiers.

La trama

Quando il volo della Libyan Airlines da Tripoli sbuca dalle nuvole sopra l’aeroporto di Atene, Malko Linge tira un sospiro di sollievo. La CIA ha esfiltrato dal paese nordafricano un agente in possesso di informazioni vitali nascondendolo dentro una bara che Malko deve prendere in consegna. Una volta raggiunto un posto sicuro, il “defunto” potrà resuscitare. Ma le cose non vanno secondo il piano, probabilmente scoperto all’ultimo momento dai servizi segreti del colonnello Gheddafi. Durante il trasporto della salma il convoglio viene assaltato da un commando e al termine dello scontro il morto per finta è morto per davvero. Qualcuno adesso dovrà ricostruire i dettagli di una misteriosa operazione di cui la vittima era venuta a conoscenza, finalizzata a colpire New York il 4 luglio, festa dell’Indipendenza americana. Restano tredici giorni per sventare la minaccia: una missione chiaramente impossibile. Perfetta per il Principe delle Spie.

L’incipit

Un piccolo punto argenteo sbucò dalle nuvole color grigio piombo che si sfilacciavano sopra il golfo Saronico e si avvicinò al suolo con maestosa lentezza. Un aereo in fase di atterraggio sull’aeroporto di Atene.

Malko diede un occhiata al suo Seiko-Quartz. Dall'ora, doveva essere il volo della Libyan Airlines in arrivo da Tripoli.

Quello che stava aspettando.

Malgrado l'aria condizionata spinta al massimo, faceva un caldo feroce nel grande atrio dell'aeroporto di Atene, che le grandi vetrate trasformavano in una serra…

Malko sentiva la camicia leggerissima appiccicarglisi alla schiena per il sudore e, per calmare la sete, aveva dovuto far ricorso a pessime bevande gasate dai colori preoccupanti offerte al bar dell'aeroporto.

Orde di turisti carichi di macchine fotografiche e bruciati dal sole invadevano, a ondate, il terminal sotto l'occhio bonario dei poliziotti greci che, armati fino ai denti, sudavano come dannati sotto i giubbotti antiproiettile, pensando piuttosto a un bel bicchiere di ouzo gelato che a un eventuale atto eroico. Dopo una mezza dozzina di attacchi terroristici, l'aeroporto di Atene godeva di una pessima fama e il governo greco, notoriamente filoarabo, aveva dovuto rassegnarsi a rinforzare i servizi di sicurezza, almeno in teoria.

I rapporti del capo della stazione CIA di Atene continuavano a segnalare un vero e proprio brulichio di terroristi mediorientali in transito dalla capitale greca.

L'autore:

Nato a Parigi nel 1929 da una famiglia di militari con ascendenze aristocratiche, Gérard de Villiers inizia la carriera come giornalista, dopo essersi laureato in Scienze politiche. Nel 1965 scrive il primo romanzo con protagonista SAS, Sua Altezza Serenissima Malko Linge: SAS a Istanbul. Seguiranno 200 avventure di SAS, e De Villiers introdurrà nella spy story elementi di sesso e di violenza prima sconosciuti. L’autore è scomparso nel 2013.

Info:

SAS Avenue di Gérard de Villiers (Segretissimo SAS n. 84), 192 pagine, euro 5,90 – Traduzione di Mario Morelli